Luoghi da scoprire

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Il castello

Venafro è un bellissimo borgo che si trova in provincia di Isernia. E’ circondato da possenti mura ed è sovrastato dal Castello Pandone che è oggi sede del Museo Nazionale del Molise (al suo interno si possono ammirare reperti storici dal grande valore culturale e simbolico).

Mura del castello

Venafro si trova ad un altezza di 220 metri sul livello del mare ai piedi del monte Santa Croce, per questo motivo gli inverni sono particolarmente rigidi (non sono rare le nevicate) e le estati sono fresche e quasi mai afose.

Oltre al castello, potrete ammirare la concattedrale di Santa Maria Assunta, una chiesa antichissima che risale al V secolo sui resti di un antecedente edificio pagano. A Venafro ci sono molti edifici di culto (alcuni oggi abbandonati), infatti la cittadina viene spesso chiamata la “città delle 33 chiese”.

Venafro dall’alto

Le origini di Venafro sono antiche, infatti al centro del paese si può ammirare ciò che resta dell’anfiteatro romano, inoltre, sono numerosi i resti storici: parti acquedotto romano e la possente cinta muraria con sovrapposizioni medievali.

Nelle vicinanze di Venafro potrete trovare molti agriturismi che offrono ospitalità e vi permetteranno di provare l’ottima cucina molisana. In questa pagina potete sfogliare la nostra selezione di strutture; buona scelta!

La Sardegna è una terra antica di grandi tradizioni; il Natale è sicuramente una di quelle più sentite e in questo articolo vi vogliamo raccontare alcune di quelle che consideriamo più interessanti:

“Sa Candelaria”

Una antica usanza che arriva da Orgosolo nel cuore della Barbagia. La mattina del 31 dicembre i bambini del paese passano in ogni casa chiedendo: A nolla dàzes sa candelarìa? (ci date la calendaria?) – Le persone danno caramelle, bisotti e qualche spicciolo; una tradizione antica arrivata sino ai giorni nostri.

“Sa Notte ‘e Xena”

Si svolge la notte delle Vigilia di Natale, le famiglie si ritrovano per la tradizionale cena, la tradizione vuole che venga bruciato un ceppo di legno appositamente preparato per l’occasione; è un simbolo di rinascita e di buon augurio.

“Il canto della Sibilla”
Ci spostiamo ad Alghero, nel nord della Sardegna, qui la notte del 24 dicembre i fedeli assistono ad un antico canto medievale eseguito in lingua catalana. Questa parte dell’isola infatti è stata un tempo influenzata dalla Catalogna, il testo del canto racconta brani biblici e avvenimenti della vita di Gesù Cristo

Gli agriturismi della Sardegna vi aspettano per farvi vivere la magia del Natale, immersi nel verde della campagna sarda potrete provare le eccellenze enogastronomiche dell’isola soggiornando nel più totale relax.

Natale ad Alberobello

Alberobello non ha certo bisogno di presentazioni, un magnifico borgo che sembra uscito dalle favole. Famoso in tutto io mondo per le sue particolari abitazioni dette “trulli“, è una meta di grande fascino in ogni stagione dell’anno.

Anche sotto Natale, Alberobello si mostra con una atmosfera unica… perdersi tra i vuoi vicoli stretti, tra luci natalizie, atmosfere di altri tempi e camini fumanti: una esperienza che merita davvero di essere vissuta!

Nel mese di Dicembre fino all’Epifania il borgo si trasforma in un luogo magico..l’accoglienza dei suoi abitanti vi faranno sentire a casa.

Festival delle luci

Ad Alberobello potrete gustare le pettole al miele o con il vin cotto, come primi vi suggeriamo la pasta con sugo di baccalàoppure il baccalà fritto. Ad Alberobello non mancano le occasioni per gustare l’ottima cucina della zona nei tanti locali, ristoranti e agriturismi.

Sono molte le strutture agrituristiche che offrono alloggio nei meravigliosi trulli, potrete vivere questa splendida esperienza alloggianto nel verde e nel relax della campagna pugliese.

Durante il Natale ad Alberobello e nei dintorni potrete ammirate caratteristici presepi viventi ambientati nei trulli; non dimenticate di controllare le nostre offerte su Agriturismi.it

Fontana nel centro storico

Oggi vi portiamo alla scoperta di Senigallia e del suo territorio. E’ una città di 44 mila abitanti in provincia di Ancona nelle Marche, la città si affaccia sul mare ed è circondata da verdi colline, il centro storico è davvero bellissimo e ancora rispetta l’antica impostazione tipica delle città di origine romana.

La Rocca Roveresca

Il monumento più importante della città è la Rocca Roveresca, un imponente edificio militare che risale al 1400 e fu fatta costruire da Giovanni della Rovere. Il centro storico è ricco di edifici, piazze e fontane di grande pregio, ad esemio il Palazzo del Duca, il Palazzetto Baviera, i Portici Ercolani, il Foro Annonario e la Chiesa della Croce, che ospita dipinti importanti come la “Sepoltura di Cristo” del Barocci.

Spiaggia di Senigallia

Dopo aver visitato il centro storico, ci si può regalare qualche ora di mare nelle belle spiagge che Senigallia offre: ad esempio la spiaggia detta “di velluto”, un arenile di sabbia fine lunga ben 13 chilometri, fino ad arrivare alla bellissima “Rotonda a Mare“, che fu costruita per scopi idroterapici e oggi utilizzato per mostre ed eventi culturali. Il lungomare è ottimamente attrezzato e offre tutto ciò che serve per trascorrere le vacanze all’insegna della famiglia e dello svago.
Vi consigliamo i nostri agriturismi nei dintorni di Senigallia per scoprire questa bella città alloggiando nel verde delle nostre strutture rurali.

panorama sulle Isole Ciclopi

Oggi vi portiamo in Sicilia, ad Aci Castello per scoprire Le famose isole Ciclopi. Sono un piccolo arcipelago della Sicilia che si trova a pochi chilometri dalla costa e che forma un panorama di grande bellezza, le isole sono all’interno dell’Area marina protetta detta “Isole Ciclopi”, nel territorio comunale di Aci Castello.

Le isole sono sospese tra la mitologia e la storia, la leggenda racconta di come il ciclope Polifemo scagliò questi enormi massi contro Ulisse durante la sua fuga, questo racconto eviene descrutto nell’Odissea di Omero e rengono ancora più suggestiva la vista di queste particolari formazioni che emergono dal mare stupendo della Sicilia.

Isole Ciclopi da Acitrezza

Le isole si trovano proprio di fronte alla spiaggia di Acitrezza, non lontano dalla città di Catania, ed è composto dall’isola Lachea, il faraglione Grande, il faraglione Piccolo e altri quattro isolotti. Il complesso crea un panorama quasi metafisico, una visione che stupisce ancora oggi e ha ispirato nei secoli grandi artisti e poeti come Giovanni Verga e Luchino Visconti.

Vi consigliamo la visita delle Isole dei Ciclopi alloggiando in uno dei bellissimi agriturismi presenti su Agriturismi.it; tante offerte vi aspettano!

ponte di Taggia

Il Ponte Romano Di Taggia è una incredibile struttura architettonica che si trova in Provincia di Imperia. Il ponte ha ben 15 arcate e ha seguito nel corso dei secoli l’avanzare dell’alveo del torrente. L’inizio della costruzione del ponte risale alla prima metà del 1200. Nel corso degli anni sono state aggiunte tutte le altre fino ad arrivare all’incredibile struttura di oggi.

ponte di Taggia

Visitare Taggia e il suo antico ponte medievale può essere l’occasione giusta per scoprire la Liguria e la bellissimo provincia di Imperia.

Il castello di Cavernago

Oggi vi portiamo alla scoperta di Cavernago e del suo Castello Colleoni Martinengo. Siamo in provincia di Bergamo, vicino al capoluogo di provincia e ad appena un’ora di automobile da Milano.

Le prime mura vennero erette nel 1100 e divenne poi proprietà del condottiero Bartolomeo Colleoni, che nel 1400 lo trasformò in un possente castello dalle grandi capacità difensive. Il Castello è di pianta quadrata con un grande cortile impreziosito da un pozzo di origine veneziana che arriva a ben 30 metri di profondidà.

immagine di Cavernago

Il Castello Colleoni Martinengo è oggi una splendida residenza nobiliare privata, assolutamente da visititare per ammirarne le stanze finemente arredate e per ammirare il grande cortile a doppio loggiato, il grande giardino decorato con dettagli di stile barocco che lo rendono un luogo dal grande fascino. Nei loggiati esterni e nelle sale interne si possono ammirare affreschi di grande pregio.

campagna intorno a Cavernago

Sul sito ufficiale del Castello Colleoni Martinengo trovate tutte le informazioni per visitare questa splendida dimora storica. Il Castello è anche a disposizione per eventi e celebrazioni di prestigio.

Su Agriturismi.it trovate la nostra selezioni di strutture in Provincia di Bergamo che offrono accoglienza e la cucina a km zero.

Il bel Castello di Donnafugata

Il bellissimo Castello di Donnafugata si trova in Sicilia, ad appena 15 chilometri di distanza da Ragusa, nel cuore del barocco siciliano. Il castello trasmette una atmosfera autentica e magica, ci racconta di una storia antica che parla di terra, feste e carrozze. Il castello nel corso dei secoli è divenuto una dimora di grande classe ed eleganza, circondato da un Parco, con un grande giardino che incanta con i suoi viali, i sentieri, le fontane e gli alberi secolari.

Interni del castello

Il Castello di Donnafugata è circandoto da un antico borgo, vi si accede da un lungo viale che conduce all’ingresso del Castello. Ci troviamo in un grande e sconfinato latifondo, in una delle più belle zone della campagna ragusana. E’ molto facile vedere animali da fattoria come vacche e asini, ulivi secolari e macchia mediterranea.

Veduta del Castello di Donnafugata

Il castello è grandissimo e occupa un’area di circa 2500 metri quadrati, vi sono ben 122 stanze e molte di esse sono visitabili, il castello è stato set cinematografico del capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”. Vi consigliamo le nostre offerte per soggiornare nel ragusano e scoprire il Castello di Donnafugata e il suo parco.

La facciata del Duomo di Firenze

Il Campanile di Giotto è una vera operta d’arte rivestita di prezioso marmo multicolore, si trova di fianco all’enorme Cattedrale di Firenze ed è considerato uno dei più belli del mondo per la sua armonia e la forma slanciata.

Il campanile di Giotto

Il progetto di Giotto (che non riuscì a vedere a vedere la sua opera realizzata) incominciò nel 1334, ma fu terminato solo nel 1359 per mano di Andrea Pisano. La parte inferiore del campanile è decorata da 54 bassorilievi, mentre nella zona superiore vi sono varie statue di santi e profeti. Da sottolineare che le sculture originali sono conservate nel Museo dell’Opera del Duomo, mentre sul campanile sono oggi posizionate copie perfette.

Dettaglio del campanile di Giotto

Per salire in cima alla torre bisogna fare 414 gradini, uno sforzo che verrà però ricompensato con una delle viste più belle su Firenze. La cella campanaria si trova a ben 84 metri di altezza; vedere l’immensa cupola del Brunelleschi, i tetti rossi delle case fino alle colline che circondano la città, è una esperienza meravigliosa che certamente vi resterà nel cuore.

Sul sito ufficiale trovate tutte le informazioni utili per programmare la vostra visita al magnifico Campanile di Giotto.

Vista del borgo dall’alto

Oggi vi portiamo alla scoperta di Acquasparta, un magnifico borgo umbro che si trova in provincia di Terni.
Un luogo molto romantico che regala atmosfere magiche che solo l’Umbria più autentica può regalare ai suoi visitatori. Il modo migliore per visitare Acquasparta è semplicemente quello di passeggiare per le sue vie, un sussequirsi di magnifici scorci, palazzi, piazzette e chiese, non a caso, il borgo fa parte del circuito dei Borghi Più Belli d’Italia.

Le belle case colorate

Il borgo si trova su di un colle a ben 350 metri sul livello del mare, in epoca rinascimentale Acquasparta raggiunse il massimo del suo splendore. Ne sono testimonianza il magnifico Palazzo Cesi, che risale al 1579, è una dimora storica che fu del Duca Federico Cesi, oggi ospita esposizioni e convegni all’interno delle sue splendide sale adornate da affreschi e soffitti a cassettoni di grande pregio.

Da visitare è la bella chiesa di San Francesco che risale al 1300, molto semplice esternamente e dalla tipica architettura romanico-gotica. Allo stesso periodo risale anche la chiesa del Santissimo Sacremento, che custodisce un antico mosaico romano proveniente dall’antica città di Carsulae incastonato nel pavimento.

Palazzo rinascimentale nel centro storico

Sono diversi gli agriturismi con ristorante nei dintorni di Acquasparta dove si possono gustare piatti a base di tartufo, castagne, oppure i tipici picchiarelli, una tipica pasta fatta in casa che viene servita con sugo piccante. Da provare anche le torte salate cotte su testi in ghisa che vengono farcite con i formaggi e gli affettati umbri o con verdure; una vera delizia! Su Agriturismi.it vi consigliamo i nostri migliori agriturismi che propongono offerte davvero molto convenienti!