Salerno, città turistica dalle mille scoperte

Archive for the ‘Articoli e Curiosità’ Category

Salerno si trova in una posizione geografica privilegiata tra la Costiera Amalfitana e la Costiera cilentana. E’ il Capoluogo di una tra le province più grandi d’Italia e dal primato di vedere circa il 60% del proprio territorio provinciare riconosciuto dall’UNESCO con circa 200 chilometri di coste.

La città è protedda dal castello di Arechi, una fortezza praticamente inespugnabile dall’aspetto altero. Dal castello si può godere dello stupendo panorama della città e sul Golfo di Salerno.

Stupendo il Duomo dedicato al Santo patrono San Matteo; di notevole interesse la cinquecentesca Chiesa dell’Annunziata con un bel campanile barocco, la Piazza Flavio Gioia, detta la rotonda per la sua caratteristica forma . Salerno è ricca di sfarzose chiese barocche che caratterizzano la città.

panorama sul lungomare

Il Lungomare Trieste è quello principale e si trova proprio davanti al centro storico. Il lungomare trieste è il luogo preferito dai salernitani per passeggiare e prendere il fresco. Non mancano bar e ristoranti che la sera sono meta della “movida” dove chi cerca divertimento e socialità potrà trovare sicuramente quello che cerca.

Il parco del Mercatello è uno dei parchi urbani più grandi d’Italia, il parco Pinocchio è dedicato ai più piccoli mentre l’adiacente parco dell’Irno svolge funzione distensiva; il parco del seminario offre panorami mozzafiato su Salerno con i suoi terrazzamenti.

parchi di Salerno

Dal porto di Salerno è possibile raggiungere le meravigliose isole di Capri e di Ischia. La Costiera Amalfitana è a due passi ed è facilmente raggiungibile con l’auto, i pulman o i traghetti che in estate partono da Salerno per la Divina Costa.

Tantissime le attrative del territorio della Provincia di Salerno che vi offriranno mille occasioni di visita e di stupore.

Gli agriturismi sono parte integrante del territorio, strutture turistiche di grande qualità dove gustare i meravigliosi piatti della zona senza spendere eccessivamente.

Cliccando qui potete trovare la nostra selezione di strutture nelle vicinanze di Salerno.

Di seguito una piccola selezione di nostre strutture in contesto rurale che vi suggeriamo:

Agriturismo San Giorgio (Casal Velino – Salerno)

Agriturismo Le Stalle Di Giurò (Roccagloriosa – Salerno)

Agriturismo Palazzone (San Giovanni a Piro – Salerno)

Agriturismo La Collinetta (Albanella – Salerno)

Country House B&B Antica Dimora Del Sole (Camerota – Salerno)





Il Lago di Viverone, è conosciuto soprattutto per le sue antichissime e abitazioni su palafitta risalenti all’Età del Bronzo, si trova esattamente all’incontro delle tre province di Biella, Torino e Vercelli. Il lago con la sua superficie di 55 kmq è uno dei più grandi e affascinanti bacini acquei del Piemonte.
Sulle rive del Lago di Viverone si trovano diverse passeggiate che offrono ore di svago e relax in un contesto di grande tranquillità. Non mancano gli hotel, i B&b e gli agriturismi dove alloggiare. Tanti inoltre i ristoranti e le gelaterie in cui sedersi per godere del paesaggio e della bellezza del posto.

Le sue rive più selvagge sono ricche di canneti e di grande interesse ornitologico per la quantità e la varietà di specie che vi trovano rifugio per lo svernamento e la nidificazione e rappresentano il luogo ideale per osservare gli uccelli.

Una passeggiata al Lago, vi regalerà incontri con oche, cigni dal manto bianchissimo, gallinelle, aironi, gabbiani e tantissimi uccelli che vivono nell’armonia della natura del lago.

Vi consigliamo le nostre strutture che si trovano nelle vicinanze di Viverone per godere della bellezza di un gioiello naturalistico ancora non molto conosciuto.

Clicca qui per vedere tutte le proposte in zona Lago di Viverore


Martedì 31 Dicembre è ormai alle porte; la notte di Capodanno 2020 vi aspetta con centinaia di Offerte e LastMinute esclusivi per passare la notte di Capodanno 2020 in uno dei nostri splendidi agriturismi.

Di seguito vi suggeriamo i nostri migliori 96 pacchetti offerta per trascorrere un bellissimo Capodanno 2020 in uno dei nostri agriturismi.

Clicca qui per vedere le nostre proposte

Ideale per un weekend, vi consigliamo di scoprire lo splendido borgo di Santo Stefano di Sessanio.

Con 120 abitanti e situato nel Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, Santo Stefano di Sessanio fa parte dei Borghi più belli d’Italia.

Borgo gioiello, è stato trasformato in borgo diffuso grazie all’idea di Daniel Kihkgren, giovane imprenditore svedese. Oggi il paese è meta di un turismo di qualità alla ricerca di atmosfere autentiche.

Santo Stefano di Sessanio si trova a 1,251 metri nel cuore d’Abruzzo, la sua edificazione risale all’epoca medievale e ancora incredibilmente integro. Le case e le strade sono costruiti in pietra calcarea bianca: a dominare sul borgo è la bella Torre Medicea. La torre dalla forma cilindrica prende il nome dalla famiglia fiorentina Dè Medici, che fu feudataria nel 1500 del borgo. Purtroppo, a causa del terremoto del 2009, la torre è crollata, così come molti altri edifici.

Tra scalinate e vicoli il borgo vi porterà in un viaggio senza tempo. Tanti gli edifici di pregio come la Chiesa di S. Maria in Ruvo, risalente al XIII e XIV secolo. Tra le case più importanti la famosa Casa del Capitano, a Santo Stefano si trovano molti ristoranti e locande di eccellente qualità pronte a farvi provare l’eccellente cucina abruzzese.

Subito al di fuori del centro, sono da visitare la Chiesa di S. Stefano e la chiesetta della Madonna del Lago, risalente al XVII secolo e sorta lungo il lago ai piedi del paese. A poca distanza si trova il Castello di Roccacalascio che si trovaa 1.512 metri di altitudine, ricco di storia. Il borgo di Santo Stefano di Sessanio è davvero una perla d’Abruzzo da visitare.

Tanti gli agriturismi nelle vicinanze di Santo Stefano di Sessanio; vi suggeriamo di guardare la nostra lista e sceglire la vostra strutture ideale in provincia dell’Aquila.

Oggi vi porteremo alla scoperta della bello splendido borgo di Asolo; si trova in provincia di Treviso (nel Veneto)

Asolo è un piccolo borgo immerso nel verde delle splendide colline trevigiane, fu definito da Giosuè Carducci come: “il paese dai cento orizzonti” per la sua posizione alta da cui si gode di un panorama mozzafiato sull’imponente massiccio del Monte Grappa e sull’arco alpino circostante. In lontananza si scorge l’estesa pianura padana e la lontana Laguna di Venezia. Piazza Garibaldi è un luogo ideale per una pausa caffè, vi si trova l’imponente fontana cinquecentesca rappresentante il Leone di S. Marco. Notevole anche la cattedrale, che custodisce al suo interno opere di Lorenzo Lotto e Jacopo Da Ponte, e il Museo Civico che presenta una bella collezione di opere d’arte.

Ogni scorcio di Asolo regala sorprese; gli antichi e ricchi palazzi in stile veneziano vi sapranno stupire la loro bellezza ed eleganza. Vi consigliamo di visitare il Castello che sovrasta Asolo, era la residenza di Caterina Cornaro, Regina di Cipro. E’ possibile salire sulla torre campanaria del castello, e godere di una vista dall’alto a dir poco stupenda. Proprio da quassù si riesce infatti ad assaporare pienamente la bellezza senza tempo di Asolo.

Dopo aver esplorato il centro storico vi consigliamo di partire alla scoperta della Rocca. Quest’ultima è infatti raggiungibile a piedi imboccando una stradina a fianco la piazza principale. Questa camminata permette di giungere alla sommità della Rocca ammirando il paesaggio che circonda il borgo. Nelle giornate più limpide si riesce a scorgere anche Venezia con il suo campanile di San Marco!

Asolo è la perfetta meta per una gita domenicale; una terra ricca di storia, dove mangiare e bere sono parte integrante dell’eperienza.

Sono tanti gli agriturismi e i ristoranti nelle vicinanze di Asolo. Di seguito vi segnaliamo la nostra listra di strutture e alcuni suggerimenti.

Ecco i nostri agriturismi vicino ad Asolo

  • Tags:

Si chiama Frantoi Aperti la nuova sfida agrituristica dell’Umbria delle eccellenze del territorio che si concluderà il prossimo 8 dicembre, dopo una manifestazione durata diverse settimane attraverso le “Strade dell’Olio”, un progetto turistico voluto dall’associazione presieduta da Paolo Morbidoni.

«Per essere la prima edizione di un format innovativo, la partecipazione di centinaia di persone che hanno visitato e vissuto i migliori frantoi umbri, ha dimostrato che siamo sulla strada giusta. Il nostro intento era e sarà anche in futuro quello di promuovere le eccellenze dei territori dell’Umbria, dall’olio al tartufo, attraverso delle visite esperienziali dove si incontrano i proprietari dei frantoi che raccontano la loro passione e fanno degustare i loro prodotti», queste le dichiarazioni di Morbidoni.

Il contenuto turistico di questo format si avvale delle eccellenze dei borghi umbri, da Montone con la rocca-fortezza del capitano di ventura Braccio Fortebracci a Montecastello di Vibio che ospita il Teatro della Concordia, il più piccolo del mondo; località che fanno già parte del brand dei borghi più belli d’Italia.

Gli itinerari delle strade dell’olio si snodano anche attraverso altri territori di grande richiamo come Assisi coi suoi patrimoni francescani, Orvieto con il Duomo e il tesoro sotterraneo che custodisce un frantoio ipogeo del ‘300, e ancora Trevi, altro borgo tra i più belli d’Italia e Spoleto che è già meta di turisti da tutto il mondo.

Per stessa ammissione degli organizzatori la formula delle eccellenze dell’olio e del vino abbinate alle bellezze storico-artistiche dei borghi, può essere davvero l’arma vincente di un territorio come quello dell’Umbria che dopo aver cavalcato per anni il claim di cuore verde d’Italia intende rinnovarsi e valorizzarsi come Destinazione Dop, coinvolgendo gli artefici dei suoi migliori prodotti, ponendoli protagonisti, insieme ai visitatori, di un nuovo concetto di fare turismo.

Sito Evento: http://www.frantoiaperti.net/

  • Tags:

Novara di Sicilia (Messina) è un borgo davvero splendido! Uno di quelli che l’Italia nasconde tra gli anfratti del suopaesaggio, lontano dai percorsi turistici conosciuti. Entrarci è saltare indietro al Medioevo, a partire dalle strade acciottolate fatte in arenaria locale. Il lavoro sapiente di generazioni di scalpellini, che ancora oggi è tramandato di padre in figlio. La pietra locale (rosso marmoreo) la troverete in tutti i monumenti più importanti del borgo.. e sono davvero tanti!

Domina sul paese la Rocca Saracena: ne restano i ruderi, ma il panorama che offre spazia dalla valle fino al mare, da dove si possono intravedere le isole Eolie. Molto bello e imponente è il Duomo. Di epoca rinascimentale, è dedicato a Sant’Antonio, la festa si tiene a gennaio, è davvero suggestiva quando uomini a cavallo passano rispettosamente nella piazza principale per poi raggiungere la chiesa per la benedizione degli animali e il celebre rito de “u fogu”, l’accensione di un ceppo benedetto che preserva dall’herpes; ai riti pasquali, per i quali si usa ancora un’antica “macchina” teatrale per la Resurrezione; o la processione notturna dell’Assunta, a Ferragosto; per finire con un immancabile presepe vivente che si snoda per il centro storico durante le festività natalizie. Una leggenda vuole che qui ci fosse un noce maledetto, ritrovo di streghe adoratrici di un maiale diabolico: l’avvento del Cristianesimo avrebbe sistemato le cose – e divelto l’albero malefico.

Molte le altre chiese a ogni cantone, per tutti i gusti – medievali come la Chiesa di San Francesco, la più antica e la più piccola; barocche come la Chiesa dell’Annunziata o quella di Sant’Ugo Abate, in cui è conservata la giara da cui bere un’acqua miracolosa quando si hanno grazie da chiedere; o ancora la Chiesa di San Giorgio Martire (attualmente, ben restaurata dopo anni di degrado) adibita ad Auditorium comunale o quella di Sant’Antonio Abate.

A Novara di Sicilia non troverete solo chiese ma anche palazzi nobiliari di grande eleganza. Villa Salvo, nel quartiere di San Francesco; il Palazzo Stancanelli, sulla piazza principale; la Casa Fontana, sotto il Duomo; il Palazzo Salvo Risicato, il Palazzo del Comune (ex Oratorio di Filippo Neri) e l’ottocentesco Teatro Comunale.

A 5km dal paese c’è l’Abbazia di Santa Maria la Noara: è la prima abbazia cistercense costruita in Sicilia.

Novara di Sicilia fa parte dei Borghi più Belli d’Italia!

Cosa Mangiare
I piatti tipici del borgo sono i lempi e trori, alla lettera “i lampi e tuoni” il cui nome è tutto un programma: un gran bollito di cicerchia, granoturco, grano e soprattutto fagioli (lascio a voi stabilire quali siano i lampi e quali i tuoni); e i frittui, le frattaglie cioè, lardo cotiche cuore fegato polmone trippa, tutto di maiale lesso (tipico piatto sostanzioso della cucina popolare più povera, per gente che poteva mangiare tutto questo ben di Dio una volta sola l’anno – quando cioè si ammazzava il maiale). A Ferragosto si prepara invece la pasta ‘ncasciada con ragù di vitello, polpette, melanzane e uova. Vi risparmio gli squisiti dolci – scopriteli da soli in una pasticceria, per una colazione con panorama sulla valle: la Buemi, ad esempio; o quella di Isidoro Scuteri; o alla “San Nicola”, tutte disposte lungo la Via Nazionale.

Celebre anche ilCarnevale poi, il formaggio tipico della zona, il maiorchino, un pecorino stagionato otto mesi dalle forme regolati, è fatto ruzzolare per le vie del borgo in una vera e propria gara tra rioni che si chiama “a maiurchèa“.

Cosa Vedere
Duomo di Novara di Sicilia
Palazzo municipale
Abbazia di Santa Maria
Abbazia di Santa Maria di Novara
Santa Maria di Novara
Mulini ad acqua
Chiesa di San Nicolò
Chiesa Maria SS Annunziata
Chiesa di San Francesco d’Assisi
Chiesa di San Giorgio
Chiesa di Sant’antonio Abate

Tanti gli agriturismi vicino a Novara di Sicilia dove provare le pietante tipiche e visitare il bellissimo borgo storico. Qui una selezione delle nostre strutture:

Agriturismo Dolcetna – SantAlfio – Catania – (Sicilia)

Agriturismo San Nicola – Savoca – Messina – (Sicilia)

Agriturismo Le Case Del Merlo Milo – Catania – (Sicilia)

Agriturismo Marino – Giardini-Naxos – Messina – (Sicilia)

Agriturismo La Camelia – Furnari – Messina – (Sicilia)

  • Tags:

Umberto Eco definiva il borgo di San Leo “La più bella città d’Italia“, un piccolo borgo dell’Emilia Romagna in provincia di Rimini.

San Leo è stata per secoli una straordinaria fortezza militare e una potente macchina da guerra a difesa del Montefeltro e la valle del Marecchia. Quando comprare la sagoma del paese che assomiglia a una nave si capisce perchè abbia affascinato nei secoli personaggi come Dante e San Francesco, e abbia invece terrorizzato il Conte Cagliostro

La rocca è sicuramente impressionante; sembra una vera nave di pietra. La sua storia secolare ha lasciato preziose testimonianze sul territorio.

Il panorama è davvero mozzafiato e si spinge dai monti circostanti sulla vallata fino al mare.

Il bellissimo Duomo di San Leo è dedicato a San Leone. La sua costruzione è antichissima e risale a molti secoli fa (dall’IX al XIII). Il Duomo si trova tra la pieve preromanica del IX secolo e la torre campanaria. La chiesa, come possiamo ammirarla oggi, risale al 1173. Sopra la porta d’ingresso del Duomo, costituito interamente di pietra lavorata, vi sono due busti. Quello di sinistra è di San Leo (è ancora possibile leggervi il nome intagliato di Leone), quello di destra, oggi mancante della testa, del vescovo Valfrerus.

Il centro storico di San Leo e i suoi dintorni sono, infatti, disseminati di veri e propri tesori architettonici tra cui l’edificio più antico del borgo, la Pieve preromanica attorno alla quale si sviluppa il nucleo della città medievale. Il Palazzo Mediceo, all’interno del quale è stato allestito il ricco Museo di Arte Sacra. Esplorando i dintorni del centro storico non si rimarrà di certo delusi. Il territorio è punteggiato di ruderi di antichi castelli, come quelli di Pietracutae di Piega, oltre che di magnifici edifici religiosi tra cui il convento francescano di S. Igne e quello domenicano di Monte di Pietracutae. Da vedere la chiesa di Montemaggio sormontata da un magnifico soffitto a cassettoni.

Sono tanti gli Agriturismi nei dintorni di San Leo e del Montefeltro. Qui di seguito una piccola selezione di nostre strutture che di certo sapranno offrirvi una splendida vacanza in agriturismo.

Agriturismi a Pesaro E Urbino (58 agriturismi trovati)
https://www.agriturismi.it › pesaro_e_urbino

  • Tags:

Ogni giorno al vostro fianco

Sono ormai più di quarant’anni che Robot Coupe è attenta alle esigenze di Maestri Pasticcieri, Chef, Gastronomi, Dietisti, Cuochi per progettare e produrre soluzioni di preparazione dinamica. Con- centriamo il nostro impegno puntando su ricerca e sviluppo, sulla scelta dei componenti più affidabili, ma soprattutto mettendoci nei panni di chi lavora in cucina, per poterne comprendere i problemi quotidiani ed offrire le soluzioni adeguate. Per questa ragione Robot Coupe realizza le macchine con la ricerca di dettagli che facciano la differenza. Nella scelta di un prodotto Robot Coupe non c’è solo la ri- cerca della qualità e dell’affidabilità, ma c’è la preferenza per un servizio puntuale e professionale per garantire risultati costanti nel tempo. La qualità che vince alla prova del Tempo consente prestazioni e risparmio.

Attenti alle diverse esigenze

Robot Coupe vi da l’opportunità di scegliere la gamma più completa di macchine Professionali per la Preparazione Dinamica:
SIAMO ORGOGLIOSI DI METTERVI A DISPOSIZIONE:

25 Taglia Verdure – Con una Collezione + di 50 Dischi di taglio
31 Cutters – Con il più piccolo da 2,9 litri sino a 60 litri di capacità
20 Blixer* – Gli speciali Omogeneizzatori per creare cibi a consistenza modificata per le diete oppure le basi per dolci
1 Robot Cook – Il 1° Cutter-Blender che Cucina, realizzato per i Pro- fessionisti
13 Abbinati – Cutter & Tagliaverdura per racchiudere il massimo della tecnologia in spazi limitati
23 Mixer – ad immersione con un inimitabile sistema di sgancio dei coltelli nel rispetto del sistema HACCP
2 Estrattori di succo – Estremamente veloci ed efficaci
4 Passatrici – Per allargare il vostro raggio d’azione

In Robot Coupe potete trovare la risposta che soddisfa ognuno di voi, perché abbiamo disegnato la macchina in base alle vostre esigenze.
– Avete problemi di spazio?
– Dovete preparare diverse centinaia di piatti ogni giorno?

Tra le quali c’è anche la tua

– Volete impreziosire con gusto ed originalità le vostre portate?
– Volete rispondere alle esigenze del mondo Ospedaliero?
– Cercate la perfezione e la costanza di risultato nel taglio?
– Siete Chef, Gastronomi, Maestri Pasticceri, Dietisti, innovatori della cucina moderna?

Robot Coupe è la risposta.

Con la certezza di trovarci ovunque

Che voi siate in una grande città o in un piccolo borgo di montagna, per noi sarà sempre possibile servirVi ed assisterVi perché la nostra rete distributiva è capillare .
I nostri Partner sono Rivenditori Autorizzati dove troverete la competenza e la professionalità di cui avete bisogno. Acquistare un prodotto Robot Coupe significa avere un aiutante che Vi assiste sempre, in ogni condizione, dandovi la garanzia di risultati perfetti e costanti nel tempo. Saprete di avere con Voi la squadra di Tecnici, Progettisti e Cuochi che Vi aiutano a migliorare il lavoro di ogni giorno, sempre.

Contattateci per maggiori informazioni:
Robot Coupe Italia

Numero Verde: 800 201229
Email: info@robot-coupe.it

http://www.robot-coupe.com/it/

  • Tags:

I comuni di Carife, San Nicola Baronia e San Sossio Baronia si illuminano dal 6 dicembre 2019 al 21 giugno 2020.

Tornano “I falò della Baronia”, progetto promosso dal Comune di Carife, in partenariato con i comuni di San Nicola Baronia e San Sossio Baronia, che raccoglie la millenaria tradizione dei falò consolidata in tutta l\’area della Baronia, nella provincia di Avellino. L’evento, con l’immancabile accensione dei falò, avrà inizio nei giorni 6 e 7 dicembre 2019 a San Nicola Baronia, in contemporanea con la XIII sagra de Lu Callariell e sarà animato imperdibili appuntamenti musicali. Il giorno 6, dalle ore 16.00, si potranno ascoltare i Terra Narrante con il loro spettacolo di musica itinerante. Il giorno 7 si ricomincerà alle 16.00 con la musica itinerante dei Paranz Re O lion. Alle 20.00 si continuerà con la musica popolare dei Tammurriare. Intorno al fuoco si esprime la cultura popolare con i suoi canti, i suoi b
alli e le sue tipicità gastronomiche. Infatti, accanto all’accensione dei falò e agli spettacoli musicali/folkloristici, l’evento prevede percorsi gastronomici alla scoperta delle tipicità. Dopo i due giorni inaugurali a San Nicola Baronia, l’evento proseguirà a Carife il 15 dicembre con la passeggiata tra gli ulivi “Carifolio”. Dalle ore 10,00, infatti, avrà luogo un percorso sensoriale – degustativo alla scoperta dell’olio di Ravece. Nella seconda quindicina di dicembre, sempre a Carife, si aspetteranno i falò, con speciali eventi musicali, a partire dalle ore 20.00. Il 19 marzo 2020 a Carife ed il 29 aprile a San Sossio Baronia, a partire dalle 20.00, si assisterà nuovamente all’accensione dei falò seguita da percorsi enogastronomici e spettacoli musicali. A San Sossio, inoltre, il giorno 29 aprile alle 17.00 si terrà un interessante Convegno da titolo “Il falò dei briganti”, teso a rievocare storia e folklore. Infine, a San Nicola Baronia, il 21 giugn
o 2020, dalle ore 10, 00 si potrà prendere parte alla Passeggiata naturalistica sulle orme dei briganti. Un lungo viaggio, attraverso due stagioni, alla scoperta delle tradizioni della Baronia.

“L’intervento è co-finanziato dal POC Campania 2014-2020. “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma regionale di eventi e iniziative promozionali”.

Info Sito web: www.ifalodellabraonia.it

  • Tags: