Dicembre, 2020 Agriturismi.it

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La Sardegna è una terra antica di grandi tradizioni; il Natale è sicuramente una di quelle più sentite e in questo articolo vi vogliamo raccontare alcune di quelle che consideriamo più interessanti:

“Sa Candelaria”

Una antica usanza che arriva da Orgosolo nel cuore della Barbagia. La mattina del 31 dicembre i bambini del paese passano in ogni casa chiedendo: A nolla dàzes sa candelarìa? (ci date la calendaria?) – Le persone danno caramelle, bisotti e qualche spicciolo; una tradizione antica arrivata sino ai giorni nostri.

“Sa Notte ‘e Xena”

Si svolge la notte delle Vigilia di Natale, le famiglie si ritrovano per la tradizionale cena, la tradizione vuole che venga bruciato un ceppo di legno appositamente preparato per l’occasione; è un simbolo di rinascita e di buon augurio.

“Il canto della Sibilla”
Ci spostiamo ad Alghero, nel nord della Sardegna, qui la notte del 24 dicembre i fedeli assistono ad un antico canto medievale eseguito in lingua catalana. Questa parte dell’isola infatti è stata un tempo influenzata dalla Catalogna, il testo del canto racconta brani biblici e avvenimenti della vita di Gesù Cristo

Gli agriturismi della Sardegna vi aspettano per farvi vivere la magia del Natale, immersi nel verde della campagna sarda potrete provare le eccellenze enogastronomiche dell’isola soggiornando nel più totale relax.

Fontana nel centro storico

Oggi vi portiamo alla scoperta di Senigallia e del suo territorio. E’ una città di 44 mila abitanti in provincia di Ancona nelle Marche, la città si affaccia sul mare ed è circondata da verdi colline, il centro storico è davvero bellissimo e ancora rispetta l’antica impostazione tipica delle città di origine romana.

La Rocca Roveresca

Il monumento più importante della città è la Rocca Roveresca, un imponente edificio militare che risale al 1400 e fu fatta costruire da Giovanni della Rovere. Il centro storico è ricco di edifici, piazze e fontane di grande pregio, ad esemio il Palazzo del Duca, il Palazzetto Baviera, i Portici Ercolani, il Foro Annonario e la Chiesa della Croce, che ospita dipinti importanti come la “Sepoltura di Cristo” del Barocci.

Spiaggia di Senigallia

Dopo aver visitato il centro storico, ci si può regalare qualche ora di mare nelle belle spiagge che Senigallia offre: ad esempio la spiaggia detta “di velluto”, un arenile di sabbia fine lunga ben 13 chilometri, fino ad arrivare alla bellissima “Rotonda a Mare“, che fu costruita per scopi idroterapici e oggi utilizzato per mostre ed eventi culturali. Il lungomare è ottimamente attrezzato e offre tutto ciò che serve per trascorrere le vacanze all’insegna della famiglia e dello svago.
Vi consigliamo i nostri agriturismi nei dintorni di Senigallia per scoprire questa bella città alloggiando nel verde delle nostre strutture rurali.

panorama sulle Isole Ciclopi

Oggi vi portiamo in Sicilia, ad Aci Castello per scoprire Le famose isole Ciclopi. Sono un piccolo arcipelago della Sicilia che si trova a pochi chilometri dalla costa e che forma un panorama di grande bellezza, le isole sono all’interno dell’Area marina protetta detta “Isole Ciclopi”, nel territorio comunale di Aci Castello.

Le isole sono sospese tra la mitologia e la storia, la leggenda racconta di come il ciclope Polifemo scagliò questi enormi massi contro Ulisse durante la sua fuga, questo racconto eviene descrutto nell’Odissea di Omero e rengono ancora più suggestiva la vista di queste particolari formazioni che emergono dal mare stupendo della Sicilia.

Isole Ciclopi da Acitrezza

Le isole si trovano proprio di fronte alla spiaggia di Acitrezza, non lontano dalla città di Catania, ed è composto dall’isola Lachea, il faraglione Grande, il faraglione Piccolo e altri quattro isolotti. Il complesso crea un panorama quasi metafisico, una visione che stupisce ancora oggi e ha ispirato nei secoli grandi artisti e poeti come Giovanni Verga e Luchino Visconti.

Vi consigliamo la visita delle Isole dei Ciclopi alloggiando in uno dei bellissimi agriturismi presenti su Agriturismi.it; tante offerte vi aspettano!

ponte di Taggia

Il Ponte Romano Di Taggia è una incredibile struttura architettonica che si trova in Provincia di Imperia. Il ponte ha ben 15 arcate e ha seguito nel corso dei secoli l’avanzare dell’alveo del torrente. L’inizio della costruzione del ponte risale alla prima metà del 1200. Nel corso degli anni sono state aggiunte tutte le altre fino ad arrivare all’incredibile struttura di oggi.

ponte di Taggia

Visitare Taggia e il suo antico ponte medievale può essere l’occasione giusta per scoprire la Liguria e la bellissimo provincia di Imperia.

Il castello di Cavernago

Oggi vi portiamo alla scoperta di Cavernago e del suo Castello Colleoni Martinengo. Siamo in provincia di Bergamo, vicino al capoluogo di provincia e ad appena un’ora di automobile da Milano.

Le prime mura vennero erette nel 1100 e divenne poi proprietà del condottiero Bartolomeo Colleoni, che nel 1400 lo trasformò in un possente castello dalle grandi capacità difensive. Il Castello è di pianta quadrata con un grande cortile impreziosito da un pozzo di origine veneziana che arriva a ben 30 metri di profondidà.

immagine di Cavernago

Il Castello Colleoni Martinengo è oggi una splendida residenza nobiliare privata, assolutamente da visititare per ammirarne le stanze finemente arredate e per ammirare il grande cortile a doppio loggiato, il grande giardino decorato con dettagli di stile barocco che lo rendono un luogo dal grande fascino. Nei loggiati esterni e nelle sale interne si possono ammirare affreschi di grande pregio.

campagna intorno a Cavernago

Sul sito ufficiale del Castello Colleoni Martinengo trovate tutte le informazioni per visitare questa splendida dimora storica. Il Castello è anche a disposizione per eventi e celebrazioni di prestigio.

Su Agriturismi.it trovate la nostra selezioni di strutture in Provincia di Bergamo che offrono accoglienza e la cucina a km zero.

Il bel Castello di Donnafugata

Il bellissimo Castello di Donnafugata si trova in Sicilia, ad appena 15 chilometri di distanza da Ragusa, nel cuore del barocco siciliano. Il castello trasmette una atmosfera autentica e magica, ci racconta di una storia antica che parla di terra, feste e carrozze. Il castello nel corso dei secoli è divenuto una dimora di grande classe ed eleganza, circondato da un Parco, con un grande giardino che incanta con i suoi viali, i sentieri, le fontane e gli alberi secolari.

Interni del castello

Il Castello di Donnafugata è circandoto da un antico borgo, vi si accede da un lungo viale che conduce all’ingresso del Castello. Ci troviamo in un grande e sconfinato latifondo, in una delle più belle zone della campagna ragusana. E’ molto facile vedere animali da fattoria come vacche e asini, ulivi secolari e macchia mediterranea.

Veduta del Castello di Donnafugata

Il castello è grandissimo e occupa un’area di circa 2500 metri quadrati, vi sono ben 122 stanze e molte di esse sono visitabili, il castello è stato set cinematografico del capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”. Vi consigliamo le nostre offerte per soggiornare nel ragusano e scoprire il Castello di Donnafugata e il suo parco.

La facciata del Duomo di Firenze

Il Campanile di Giotto è una vera operta d’arte rivestita di prezioso marmo multicolore, si trova di fianco all’enorme Cattedrale di Firenze ed è considerato uno dei più belli del mondo per la sua armonia e la forma slanciata.

Il campanile di Giotto

Il progetto di Giotto (che non riuscì a vedere a vedere la sua opera realizzata) incominciò nel 1334, ma fu terminato solo nel 1359 per mano di Andrea Pisano. La parte inferiore del campanile è decorata da 54 bassorilievi, mentre nella zona superiore vi sono varie statue di santi e profeti. Da sottolineare che le sculture originali sono conservate nel Museo dell’Opera del Duomo, mentre sul campanile sono oggi posizionate copie perfette.

Dettaglio del campanile di Giotto

Per salire in cima alla torre bisogna fare 414 gradini, uno sforzo che verrà però ricompensato con una delle viste più belle su Firenze. La cella campanaria si trova a ben 84 metri di altezza; vedere l’immensa cupola del Brunelleschi, i tetti rossi delle case fino alle colline che circondano la città, è una esperienza meravigliosa che certamente vi resterà nel cuore.

Sul sito ufficiale trovate tutte le informazioni utili per programmare la vostra visita al magnifico Campanile di Giotto.

Vista del borgo dall’alto

Oggi vi portiamo alla scoperta di Acquasparta, un magnifico borgo umbro che si trova in provincia di Terni.
Un luogo molto romantico che regala atmosfere magiche che solo l’Umbria più autentica può regalare ai suoi visitatori. Il modo migliore per visitare Acquasparta è semplicemente quello di passeggiare per le sue vie, un sussequirsi di magnifici scorci, palazzi, piazzette e chiese, non a caso, il borgo fa parte del circuito dei Borghi Più Belli d’Italia.

Le belle case colorate

Il borgo si trova su di un colle a ben 350 metri sul livello del mare, in epoca rinascimentale Acquasparta raggiunse il massimo del suo splendore. Ne sono testimonianza il magnifico Palazzo Cesi, che risale al 1579, è una dimora storica che fu del Duca Federico Cesi, oggi ospita esposizioni e convegni all’interno delle sue splendide sale adornate da affreschi e soffitti a cassettoni di grande pregio.

Da visitare è la bella chiesa di San Francesco che risale al 1300, molto semplice esternamente e dalla tipica architettura romanico-gotica. Allo stesso periodo risale anche la chiesa del Santissimo Sacremento, che custodisce un antico mosaico romano proveniente dall’antica città di Carsulae incastonato nel pavimento.

Palazzo rinascimentale nel centro storico

Sono diversi gli agriturismi con ristorante nei dintorni di Acquasparta dove si possono gustare piatti a base di tartufo, castagne, oppure i tipici picchiarelli, una tipica pasta fatta in casa che viene servita con sugo piccante. Da provare anche le torte salate cotte su testi in ghisa che vengono farcite con i formaggi e gli affettati umbri o con verdure; una vera delizia! Su Agriturismi.it vi consigliamo i nostri migliori agriturismi che propongono offerte davvero molto convenienti!

Oggi vi portiamo a scoprire il magnifico Castello di Miramare in Provinvia di Trieste). L’edificio fu stato costruito a metà del 1800 come residenza per l’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo.
L’interno del castello si compone di circa 20 stanze, tutte diverse e suggestive. Le sale di particolare pregio sono le “Sale di Massimiliano” (il cui arredamento ricorda la cabina di nave) e l’imponente “Sala del trono“, davvero magnifica nelle sue decorazioni.

Il castello è visitabile durante tutto l’anno (vi consiglia di verificare gli orari sul sito ufficiale), è necessario seguire un percorso prestabilito che vi porterà alla scoperta dei vari ambienti, si parte dal pianoterra, poi si passa al primo piano dove si possono ammirare i sontuosi arredi originali delle sale di rappresentanza, i mobili preziosi, le collezioni d’arte e i documenti storici.

Il Castello di Miramare è circondato da un vasto parco di 22 ettari, un magnifico giardino all’inglese e all’italiana, con fontane e diversi monumenti. Siamo di fronte al mare… e ogni scorcio lascia a bocca aperta.

Vi consigliamo i nostri agriturismi nei dintorni del Castello di Miramare, potrete alloggiare nel verde e rilassarvi gustando l’ottima cucina del Friuli Venezia Giulia, nel nord-est d’Italia. Buona visita.

Il borgo di Posada con la sua torre

Posada è un antico borgo che si trova in Provincia di Nuoro nel Nord Est della Sardegna. In posizione elevata, è arroccato su una alta collina sovrastata dal bel Castello della Fava. Il panorama che si può godere dalla torre è a dir poco meraviglioso, si spazia dalle pianure fino al magnifico mare della Sardegna.
Camminare per le vie di Posada è molto piacevole, un intreccio di stradine di pietra, scalinate, chiese e piazzette che si aprono su splendidi scenari. Vi consigliamo di visitare il Castello, di cui oggi rimane l’alta torre (visitabile) e le rovine dell’antica cinta muraria. Durante la visita una scala in legno porta in cima alla torre da cui si domina tutto il territorio circostante.

La natura incontaminata

A Posada si può visitare la bella chiesa di sant’Antonio Abate risalente al 1300 davvero molto suggestiva. Il borgo è circondato da un’area di alto valore naturalistico e paesaggistico. Vi è un parco fluviale che crea ambiente di grande pregio tra stagni e dune dove si possono incontrare molte specie di uccelli che si fermano durante le migrazioni; è una vera oasi per gli amanti delc birdwatching.

Bella spiaggia nei dintorni di Posada

Nelle vicinanze di Posada ci sono molti agriturismi che offrono ospitalità e propongono l’autentica cucina sarda. Su Agriturismi.it trovate le nostre migliori offerte e proposte. Buona vacanza alla scoperta di Posada e del suo splendido mare!