Giugno, 2021 Agriturismi.it

Archiviato nella categoria: Articoli e Curiosità

I vecchi impianti della Miniera di Monteponi

Oggi vi portiamo a scoprire un luogo particolare che racconta il rapporto tra l’uomo e il territorio. Un rapporto così forte da modificare in modo consistente il paesaggio, rendendolo diverso e per molti punti di vista interessante. Parliamo della miniera di Monteponi che si trova a pochi km di distanza dall’antica città di Iglesias nel Sud della Sardegna.

Chi vuole scoprire l’antico passato minerario del Sulcis, non può non visitare questi luoghi, la miniera diede lavoro per decenni a un migliaio di operai creando ricchezza e opportunità. Oggi rimangono le gallerie per l’estrazione del carbone, i resti di vecchi macchinari e lo scheletro di edifici che furono fondamentali per l’attività industriale e mineraria.

La terra rossa nelle vicinanze della miniera

La miniera di Monteponi si trova alle porta della città di Iglesias, che ha un centro storico ricco e molto vitale. Nelle vicinanze potrete visitare Nebida e il Pan di zucchero oltre alla Laveria Lamarmora. Se volete visitare una miniera, vi consigliamo la famosa miniera di Porto Flavia che permette visite guidate e ha uno sbocco direttamente sul meraviglioso mare della Sardegna.

Se volete alloggiare in un agriturismo, potete usare il nostro portale con la selezione degli Agriturismi del Sulcis.

La spiaggia Rosa di Budelli dall’alto

Vi portiamo a conoscere la meravigliosa Spiaggia Rosa di Budelli, uno dei gioielli più conosciuti del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. Come dice il nome stesso della spiaggia, la particolarità di questo luogo è la sabbia di colore rosa che in determinate condizioni di luce appare molto pronunciata.
Non c’è rivista specializzata sulla Sardegna che non descriva la bellezza della Spiaggia Rosa. Il colore della sabbia, ma anche il mare azzurro e smeraldo e un contesto naturale unico e meraviglioso frequentato da balene e delfini, ne fanno una meta che lascia un ricordo indelebile.

Nel corso degli anni i troppi visitatori hanno creato problemi di sostenibilità fino alla decisione di chiudere la spiaggia alle visite; i furti di sabbia e comportamenti non educati stavano creando non pochi problemi a questo paradiso terrestre che deve essere consegnato alle generazioni successive.

Il magnifico Golfo di Napoli

Napoli è una città davvero superba! Conosciuta in tutto il mondo per il suo patrimonio artistico e culturale, non necessita di essere prentata. Perdersi tra i vicoli del centro storico, visitare una delle tante chiese o dei ricchi palazzi è sempre una esperienza memorabile: un festival di suoni, colori e profumi che non lasciano delusi i visitatori da tutto il mondo.

Se volete godere di una dei più suggestivi panorami di Napoli potete salire al Piazzale di San Martino che trova davanti sulla collina del Vomero (davanti alla Certosa). Da qui il panorama spazia, dal centro storico basta alzare lo sguardo per ammirare il centro storico della città, Castel Sant’Elmo, Castel dell’Ovo, Piazza del Plebiscito, il Maschio Angioino fino all’isola di Capri e poi “lui”, il grande Vesuvio che domina il panorama con la sua famosa mole.
Su Agriturismi.it vi aspetta la nostra lista di strutture agrituristiche vicino a Napoli dove passare un weekend immersi nel verde della natura ma non troppo distanti dalla città.

Una deliziosa granita al cioccolato e brioche

La Sicilia è una terra di contaminazioni, cultura e grandi tradizioni, tra queste, c’è anche una colazione davvero particolare: la brioche con la granita. Pare che i primi a proporla furono gli arabi con il loro sherbet, una antica bevanda fatta con ghiaccio, succo di frutta o acqua di rose. Nel Medioevo esistevano i cosiddetti nivaroli, un lavoro che consisteva nel raccogliere la neve sui monti per poi conservarla nelle neviere, delle strutture di pietra che servivano a conservare il ghiaccio anche nelle stagioni calde. Pare che questa sorta di granita veniva trasportata addirittura in riva al mare per la gioia dei villeggianti.

La granita con brioche la potete provare anche nei nostri agriturismi selezionati in Sicilia; strutture che offrono alloggio di alta qualità e vi permettono di provare le delizie tipiche di questa isola di luce!

Masseria Pescu in Puglia

Le masserie sono delle aziende agricole composte da un insieme di edifici imponenti (spesso di grande valore storico e architettonico) che sono molto frequenti in alcune zone del Sud Italia (sono molto famose ad esempio quelle del Salento). Le masserie sono composte principalmente dagli alloggi per i contadini, ma anche da stalle, capanni, cortili e spesso chiese. Le masserie sono circondate da mura e in alcuni casi hanno delle torri perchè avevano nei secoli funzioni difensive; erano dei veri e propri piccoli villaggi del tutto autonomi.

Per molti decenni, soprattutto nel primo 900, molte masserie furono abbandonate (o quasi) ed erano in condizioni di abbandono, per fortuna, oggi sono state riscoperte e ristrutturate, la nascita del mondo dell’agriturismo gli ha dato una seconda vita, molte masserie sono state ristrutturate per ospitare i turisti, piscine, centro benessere, ristorante, hanno reso di nuovo utili questi antichi edifici che sono oggi estremamente apprezzati come agriturismi.

Masseria Paretano

Su Agriturismi.it vi presentiamo la nostra selezione di masserie nel Salento e in tutta la Puglia, strutture di grande qualità che offrono alloggio in edifici storici in cui rilassarsi, scoprire la zona e gustare i piatti tipici della cucina pugliese. Buona vacanza nelle masserie di Agriturismi.it.

Il bel centro di Asiago

Oggi vi portiamo a conoscere il bellissimo Altopiano di Asiago, un territorio di grande pregio che si trova a mille metri di altezza nella provincia di Vicenza in Veneto. Spesso l’altipiano viene anche detto “dei Sette Comuni“, si arriva percorrendo una serie di tornanti, improvvisamente il paesaggio si apre su di un territorio collinare circondato da alte montagne.

La zona fu un teatro battaglia aspri combattimenti durante la prima Guerra mondiale, il monte Ortigara è oggi meta di tanti camminatori che ritornano in un luogo che è oggi un vero e proprio museo della memoria dove sono ancora visibili le trincee, i camminamenti e gli ambienti usati durante queo terribili anni.

Il paesaggio natura intorno ad Asiago

L’altopiano di Asiago è un luogo davvero incantevole conosciuto per l’aria limpida e pulita (vi è anche un osservatorio astronimico), da visitare in ogni stagione, potrete dedicarvi al relax, allo sport, alla bicicletta, alla cultura o al benessere.

Paesaggio invernale dell’Altipiano di Asiago

In inverno è un vero paradiso per gli appassioniti dello sci; vi sono infatti una sessantina d’impianti di risalita e itinerari per lunghe passeggiate nella neve. Asiago è anche il nome di un delizioso formaggio DOP che viene prodotto qui da secoli. Su Agriturismi.it trovate la nostra selezione di agriturismi ad Asiago che offrono accoglienza di alto livello con la possibilità di gustare i prodotti tipici della zona in meravigliosi ristoranti tipici a km zero.
Buona vacanza nell’Altipiano di Asiago!

Un piatto servito di spaghetti al pomodoro

Uno dei piatti simbolo d’Italia, semplicissimo da fare, con pochi ingredienti che mette daccordo tutti: la pasta al pomodoro fresco. Come si prepara questa delizia? Basta fal bollire l’acqua in una pentola, bisogna fare attenzione ai tempi di cottura che sono in genere specificati nella confezione della pasta.
Mentre l’acqua bolle, prendete una padella e aggiungete aglio e cipolla con olio Evo e fate dorare il tutto, poi, aggiungete i pomodori freschi precedentemente tagliati a pezzi, alla fine un pizzico di sale e pepe, lasciate cuocere a fuoco lento e aggiungete acqua di cottura. Quando è pronto vi consigliamo di togliete l’aglio, di scolare con cura la pasta e mescolare il sugo così ottenuto. Aggiungere in fine un filo di olio extra vergine di oliva, una fogliolina di basilico e una abbondante spolverata di Parmigiano Reggiano.

Ecco fatto! La nostra pasta al pomodoro “very italian” è pronta per essere gustata.

Buon appeto da Agriturismi.it

Il faro di San Nicolò al Tramonto

Il faro di San Nicoletto è un angolo molto suggestivo del Lido di Venezia, una isola della Laguna Veneta che fa parte del comune di Venezia. Da San Marco (o dalla Stazione di Santa Lucia) si prende il vaporetto e si arriva alla fermata Santa Maria Elisabetta al Lido, da li, si può prendere un autobus fino a lembo più a nord del Lido (spiaggia del Pachuka), oppure in 20 minuti a piedi si può arrivare all’inizio della diga di San Nicolò dove, dopo una camminata di circa 30 minuti si arriva la bellissimo faro di San Nicolò.

Mappa con la posizione del faro di San Nicolò

E’ un luogo molto suggestivo e di grande interesse ambientale, in questo luogo di silenzio si è circondati dal mare e vi è una atmosfera sospesa che non ci lascerà indifferenti. Il Lido di Venezia è conosciuto per le sue ville liberty, le sue spiagge dorate e un tempo era luogo di elitte prescelto da molta borghesia per trascorrere i soggiorni godendo del mare e della vicinanza di Venezia.

Il Piemonte è una terra di vini di grande eccellenza, tra questi non possiamo non citare il Gattinara che viene preparanto con uve Nebbiolo che vengono coltivate nella provincia di Vercelli esattamente nel comune di Gattinara che poi da il nome al vino.

Si tratta di un vino rosso corposo, con un gusto persistente e solido che lo accomuna ai grandi vini del Piemonte. Questo vino è un I DOCG, per essere preparato deve riposare per almeno 3 anni in botti di legno che gli conferiscono un gusto complesso ed elegante che lo stanno portando sempre più ad essere conosciuto non solo a livello nazionale.

Le botti dove stagiona il Gattinara

Il vino Gattinara ha una storia antica, il paese sembra sia stato fondato del 100 Avanti Cristo, la produzione del vino ha quindi molti secoli ed oggi può contare su poco meno di 95 ettari di vigneto in produzione.
Gli agriturismi vicino a Gattinara propongono degustazioni del prezioso vino e sono il modo migliore per scoprire questa splendida località del Piemonte tanto ricca di storia e di tradizioni enogastronomiche.

Il Palazzo dei Consoli

Vi portiamo a Gubbio in Provincia di Perugia per visitare uno dei palazzi medievali più belli e dalle forme armoniose che si può vedere in Italia. Il Palazzo dei consoli si trova esattamente nel centro di Gubbio, domina una piazza a forma di ventaglio che offre un panorama incantevole; con il suo stile gotico svetta con la sua torre per oltre 60 metri. Dalla cima della torre si domina Gubbio e la campagna circostante, resterete colpiti dal colore chiaro scelto per costruire il palazzo, dalla grande loggia e dall’imponente scalinata che da molti secoli accoglie gli ospiti.
Al suo interno potrete visitare diverse sale e ambienti che un tempo servivano per il governo del territorio.
Il Palazzo dei Consoli è oggi sede di una museo molto ricco che ospita una collezione di grande interesse, vi sono reperti che vanno dalla preistoria del territorio eugubino. Molto famose sono le Tavole iguvine che risalgono all’epoca romana, costruire con con il bronzo, sono scritte in lingua umbra e descrivono antichi riti.

Le sale di Palazzo dei Consoli ospitano dal 1909 le collezioni del Museo Civico. Irrinunciabile meta per chi visitita la Provincia di Perugia, l’edificio è considerato il principale polo museale della città di Gubbio. La raccolta museale allestita su diversi piani, illustra la storia e la cultura locale dalla preistoria fino ai giorni nostri.
Di assoluto rilievo sono le Tavole iguvine, sette lastre di bronzo su cui è iscritto il più importante testo in lingua umbra e la più estesa descrizione di riti religiosi che il mondo occidentale antico abbia mai restituito. Le Tavole rappresentano il cuore di una collezione archeologica tra le più ricche dell’Umbria con reperti risalenti all’epoca umbra e romana.

Trovate tutte le informazioni per pianificare la visita sul sito ufficiale dedicato al Palazzo dei Consoli.