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Il centro storico di Treviso

A pochi chilometri da Venezia (circa 30 chilometri) si trova la bellissima città di Treviso, città che merita di essere scoperta e visitata per i suoi meravigliosi scorci che non potranno non emozionarvi.

Il centro storico della città è davvero stupendo ed è arrivato quasi integro ai giorni nostri (Treviso fu bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale), è tutto un susseguirsi di canali, piazze, palazzi storici, musei e chiese di grande fascino: insomma, Treviso è una delle città più belle d’Italia e sarà una vera sorpresa per chi la visita per la prima volta.

Canali che ricordano la vicina Venezia

A Treviso è semplicemente bello perdersi per le vie e i vicoli del centro storico, la città capitale della Marca è molto vitale, troverete ristoranti, locali, botteghe artigiane e negozi di qualità. I monumenti e i musei che vi consigliamo sono molti e non basta una giornata per visitarli tutti, tra questi l’imponente Duomo di Treviso, la bella Piazza dei Signori con la torre simbolo della città, l’antica chiesa di Santa Lucia, il meraviglioso scorcio sul Canale dei Buranelli, la Chiesa di San Francesco, la vista dal Ponte Dante.

Nei dintorni di Treviso, vi sono molti agriturismi di qualità che offrono alloggio nel verde e cucina tipica veneta a chilometro zero, vi consigliamo la nostra lista di agriturismi per scegliere la struttura migliore per il vostro soggiorno in Provincia di Treviso.

L’esterno della Reggia di Caserta

Uno dei capolavori del Vanvitelli, la Reggia di Caserta fu costruita per volontà di Carlo III di Borbone nel 1700, un gioiello dell’arte barocca italiana che fa parte della lista Unesco dei luoghi più belli del mondo ed è oggi meta di visitatori da ogni parte del mondo.

La reggia è di grande imponenza, il palazzo è elegante e sontuoso e occupa oltre 45 mila mq con una altezza massima vicino ai 40 metri. I visitatori rimangono incatati da tanta bellezza. Sulla facciata principale vi sono ben 143 finestroni, il palazzo comprende 1200 stanze totali ed è una delle regge più grandi del mondo.

I giardini della Reggia di Caserta

All’interno un susseguirsi di ambienti finimente decorati, scalinate monumentali, stucchi e opere d’arte di grande valore, nel palazzo vi è anche la famosa Cappella Palatina di grandissimo pregio. La Reggia di Caserta ricorda per sfarzo ed eleganza il Versailles.

Il palazzo è coronato da un parco che non ha nulla ad invidiare alla reggia per maestosità, sfarzo e bellezza. Cascate, fontane, statue lo rendono uno dei più belli giardini all’italiana mai realizzati. Resterete incantati dal grande viale che termina in fondo ad una grande cascata con giochi d’acqua; una scenografia monumentale dal grande impatto.

Nel parco vi è anche un giardino inglese che raccoglie piante esotiche e ambienti assai piacevoli.

Visitare la Reggia di Caserta è davvero entusiasmante, nei dintorni di caserta vi consigliamo i nostri agriturismi che offrono alloggio e vi permettono di gustare la cucina tipica campana con ingredienti a km zero.

Il porto di Sant’Antioco

La bellissima isola di Sant’Antioco si trova nel Sulcis Iglesiente nella zona a sud ovest della Sardegna.
E’ un luogo di grande pregio naturalistico con spiagge bianche, mare cristallino, un centro storico molto piacevole da visitare e una tradizione enogastronomica di mare di qualità eccellente.

Le diverse spiagge di Sant’Antioco possono accontentare chi cerca un contesto naturale ancora incontaminato ma anche chi sta cercando stabilimenti balneari attrezzati per una vacanza all’insegna del mare e del relax.
Le spiagge più famose dell’isola sono sicuramente quella di Maladroxia, quella di Turri (che è composta in realtà da tra arenili più piccole), la grande spiaggia di Coacuaddus, Cala Sapone che è molto amata dagli abitanti dell’isola e l’incantevole Cala Lunga, forse la più bella e spettacolare.

Veduta dai tetti della città

Dal porto turistico partono numerose imbarcazioni per esperienze di ittiturismo, inoltre, diversi operatori offrono giornate in barca alla scoperta degli angoli più nascosti del golfo. Nella zona del porto numerosi ristoranti di pesce e locali all’aperto offrono ai turisti la possibilità di serata all’insegna del buon cibo e della musica all’aperto.

A Sant’Antioco troverete campi da tennis attrezzati, piste ciclabili, calcetto, palestre attrezzate e corsi per sport di mare come il kitesurfing e windsurf.

Molto bello da visitare il museo archeologico e l’area storica archeologica dov’è possibile visitare le antiche case scavate nella roccia che erano abitate fino all’inizio del 900. La sera Sant’Antioco è davvero un luogo piacevole, molto bella la passeggiata sul lungomare, la via centrale con i negozi, bar e ristoranti aperti.

Sant’Antioco è un luogo ideale per coppie e per famiglie in cerca di relax.

L’ingresso del Museo Ferrari

Oggi vi portiamo nella bella città di Maranello, un nome che in tutto il mondo viene accostato ad uno dei simboli del genio e del lusso italiano: la Ferrari.

In città, è possibile visitare il Museo Ferrari di Maranello, che ha cominciato la sua attività nel 1990, potrete fare un viaggio alla scoperta della nascita del marchio Ferrari fino alle supercar dei giorni nostri. Dalla Formula 1, i vari Campionati del Mondo, dai prototipi fino alle vetture da strada, il Museo Ferrari non mancherà di stupirvi e farvi vivere il sogno Ferrari.

Alcune monoposto da formula 1 esposte

Nel museo potrete guidare virtualmente uno dei bolidi rossi in uno dei simulatori semi professionali della Formula 1, sono presenti due monoposto attrezzate per la guida e la simulazione di un gran premio.

Vetture incredibili come la nuova “La Ferrari”, la mitica 250 GTO, la 288 GTO, F40, F50 e la Ferrari Enzo vi attendono.

Una delle sale del museo

Non potrete non comprare un ricordo nel fornitissimo FerrariStore, dai vestiti fino gadget più vari, oppure fare un tour guidato in navetta all’interno della Pista di Fiorano e lungo il viale Enzo Ferrari situato all’interno del perimetro della fabbrica.

Potete trovare tutte le informazioni sull’orario di apertura e sul costo dei biglietti sul sito:
https://www.ferrari.com/it-IT/museums/ferrari-maranello

Taormina è uno dei luoghi turistici più belli e conosciuti della Sicilia, viene visitata ogni anno da milioni di persone in cerca delle bellezze di questo luogo immerso nella bellezza.

Taormina è una bellissima città, un centro storico pittoresco che si trova in posizione privilegiata su di una alta scogliera, da Taormina si guarda verso il mare blu della Sicilia, le spiagge bianche, la costa che sfuma all’orizzonte. Nel centro storico il tempo sembra essersi fermato, strade sono strette e caratteristiche, botteghe artigiane, locali dove gustare la meravigliosa cucina locale.

A Taormina potrete visitare i ruderi del Teatro Greco che viene ancora oggi usato per concerti dall’atmosfera increbibile. Da vedere la Torre dell’Orologio in Piazza IX Aprile, il bel Corso Umberto, la Piazza del Duomo con la sua fontana barocca che risale al 1400.

Nei dintorni di Taormina le bellissime spiagge bianche del Lido Mazzarò, i famosi Giardini Naxos, le vicine gole dell’Alcantara. Insomma, un luogo di impareggiabile bellezza dove potrete vivere il territorio e la cultura locale con musei e monumenti che ci raccontano di un antico e ricco passato.

Vi consigliamo la nostra lista di Agriturismi vicino a Taormina per alloggiare nel verde delle nostre strutture e gustare la cucina locale con ingredienti a Km Zero.

Per contrastare la pandemia da Covid19, il Governo Italiano ha deciso di attivare la formula del Green Pass per permettere alle persone già immunizzate dal Covid di poter usufruire dei servizi che avvengono in locali chiusi e quindi più facilmente soggetti alla propagazione del virus:

Sul sito ufficiale: https://www.dgc.gov.it/web/ si legge:

“La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

Dal 6 agosto servirà, inoltre, per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici.

Dal 1 luglio la Certificazione verde COVID-19 è valida come EU digital COVID certificate e rende più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen.”

Vi rimandiamo alla pagina “come funziona” per avere tutte le informazioni sul Green Pass, come ottenerlo e come utilizzarlo. https://www.dgc.gov.it/web/comeFunziona.html


Gli agriturismi italiani vi aspettano a braccia aperte con il massimo della sicurezza e del distanziamento ancora necessario per evitare contagi da Covid.

Il meraviglioso panorama che si può godere dalla Valle Cervo

La frazione o località di Roreto sorge a 842 metri sul livello del mare e fa parte del comune di Quittengo in Valle Cervo. Ci troviamo a pochi chilometri dal centro storico di Biella, una bella città ai piedi delle Prealpi Biellesi, luogo di grande bellezza naturalistica e capitale della lana. Per raggiungere Roreto, è sufficiente seguire le indicazioni per Andorno e poi per Piedicavallo/Rosazza e prendere una deviazione sulla destra. La strada tortuosa ma curata ci porterà in breve tempo in questo angolo in cui il tempo sembra essersi fermato.

Scorcio suggestivo nel vecchio borgo di Roreto

Il borgo di Roreto è un insieme di case in pietra che risalgono al 1500, una volta questi villaggi di pietra arrampicati sulla montagna erano molto abitati, la Valle Cervo infatti era molto attiva per le cave di pietra locale, per la produzione di formaggi e per le vicine fabbriche tessili. Il paesaggio da questi luoghi spazia per decine di km verso la pianura. Vi consigliamo i nostri agriturismi nel Biellese per scoprire le meraviglie di questo territorio così ricco di storia, gastronomia e tradizioni.

Il paesaggio di Nebida

Oggi vi portiamo alla scoperta di un luogo davvero suggestivo che regala tramonti mozzafiato sul Mare Mediterraneo. Per raggiungere il Pan di Zucchero, bisogna raggiungere Iglesias dalla SS130, poi bisogna prendere la Strada Statale 126 verso Sant’Antioco e girare al bivio verso Nebida, arriverete quindi a Masua dove c’è una piccola ma suggestiva spiaggia a ridosso di un antico complesso minerario da lì, in poco tempo arrivere di fronte al bellissimo e imponente Pan di Zucchero.

La scala verso la Laveria Lamarmora

Il Pan di Zucchero è un faraglione di roccia alto fino a 25 metri sul livello del mare, è un vero monumento naturale modelatto nei millenni dalla forza impetuosa del mare della Sardegna. Come dicevamo, ammirare il tramonto da questa prospettiva è qualcosa di davvero spettacolare e suggestivo. Nei pressi del Pan di Zucchero vi è una bella spiaggia di sabbia bianca e la miniera oggi abbandonata di Porto Flavia che permette visite culturali di grande interesse alla scoperta di come si estraevano i minerali dal sottosuolo di questa zona di Sardegna tanto bella e particolare. Nella vicina Iglesias potrete alloggiare in uno dei nostri agriturismi che offrono ospitalità e ristorazione a km zero con le ricette tipiche della Sardegna.

Buone vacanze nel Sulcis Iglesiente!

Esterno di mattoni del Castello di Rivoli

Oggi vi portiamo a conoscere una delle residenze Sabaude più belle e importanti di Torino: il Castello di Rivoli.
Il primo nucleo risale addirittura all’XI secolo, dal 1984 ospita il Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli; uno dei più grandi e importanti d’Italia.

Panorama di Torino dal Castello di Rivoli

Il Castello di Rivoli è un vero e proprio viaggio nell’arte e nella cultura, una visita che vi farà conoscere il passato e il presente di questa parte così importante del nostro paese. All’interno del museo una bellissima zona caffè, un negozio che vende libri e oggettistica d’arte e la possibilità di ammirare uno dei più bei panorami su Torino e le montagne circostanti.

Interno del museo di Arte Contemporanea

Per informazioni potete consultare il sito internet ufficiale: www.castellodirivoli.org

I ravioli fatti in casa sono una delle icone della cucina italiana, da sempre le mamme e le nonne si cimentano (soprattutto la domenica mattina) con questa ricetta deliziosa. In realtà fare dei buoni ravioli è molto semplice e ancora veloce, può essere un modo divertente per giocare con i bimbi o con il proprio partner.

Ovviamente, come per tutte le ricette, la qualità degli ingredienti è fondamentale per avere un risultato di qualità.

Partiamo dagli ingredienti per preparare l’impasto da cui andremo a ricavare i ravioli:

1kg di farina 00
9 uova intere

Ecco gli ingredienti per preparare i ripieno di ricotta:

2 uova e mezzo
800g di ricotta
400g spinaci
80g parmigiano reggiano grattuggiato
Una spolverata di noce moscata
Sale da cucina q.b.

Preparazione:
Cominciamo con il cucinare gli spinaci facendoli lessare, una volta scolati gli spinaci, mescoliamo per qualche minuto le uova con una spolverata di noce moscata e un pizzico di sale. Aggiungiamo la ricotta e amalgamiamo il tutto aggiungendo Parmigiano Reggiano.
Una volta strizzati per bene gli spinaci andiamo a tagliarli a pezzetti con un coltello adatto, aggiungiamo il tutto all’impasto creando un composto omogeneo. Lasciamo riposare il tutto in frigo.
Dedichiamoci alla pasta sfoglia: prendiamo uova e farina e impastiamo la pasta sfoglia fino ad ottenere un composto granuloso e denso. Trasferiamo l’impasto su di un tagliere e lavoriamo il tutto a mani nude fino ad ottenere un panetto liscio che va lasciato riposare per almeno mezz’ora.
Successivamente lavoriamo il panetto con il mattarello con pazienza e senza fretta fino a raggiungere una sfoglia di uno spessore di circa 2/3 millimetri, deve essere del giusto spessore per non rompersi in fase di cottura.
Per fare i ravioli potete usare un apposito stampo, oppure, potete usare un bicchiere per creare la base su cui creare il raviolo: basta mettere il disco di pasta, aggiungere una noce di ricotta per poi chiuderlo.

Ora i nostri ravioli sono pronti per la cottura; conditeli con un burro e parmiggiano… e buon appetito!