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Arezzo si prepara a celebrare il Natale 2024 con un ricco programma di eventi e iniziative che trasformano la città in un incantevole villaggio natalizio. La cornice storica e artistica della città toscana si unisce alla magia delle luci e delle tradizioni per regalare un’esperienza unica a residenti e visitatori. Ecco tutto quello che c’è da sapere per vivere al meglio il Natale ad Arezzo.

Il Mercato di Natale in Piazza Grande

Uno degli eventi più attesi è senza dubbio il Mercato di Natale, ospitato nella suggestiva Piazza Grande. I caratteristici chalet di legno offrono prodotti artigianali, decorazioni natalizie fatte a mano, e delizie gastronomiche tipiche. Non mancano vin brulè e dolci tradizionali per riscaldarsi mentre si passeggia tra le bancarelle.

Quest’anno, il mercato include anche un angolo dedicato ai bambini con laboratori creativi, spettacoli di marionette e un piccolo presepe vivente. Gli appassionati di fotografia potranno immortalare le luci e le decorazioni che adornano gli edifici storici della piazza.

Il Villaggio Tirolese

Come di consueto, il Villaggio Tirolese arriva ad Arezzo per offrire un tocco alpino alla festa. Qui si possono assaggiare specialità come raclette, strudel e wurstel con crauti, accompagnati da birre artigianali. Un’ottima occasione per vivere un mix di tradizioni toscane e tirolesi.

La Casa di Babbo Natale

Per i più piccoli, la Casa di Babbo Natale è una tappa obbligata. Situata nel centro storico, questa attrazione consente ai bambini di incontrare Babbo Natale, consegnare la loro letterina e partecipare a letture di fiabe natalizie. La magia continua con gli elfi che animano il villaggio con giochi e sorprese.

Luci d’Artista e Proiezioni 3D

Una delle novità del 2024 è il progetto “Luci d’Artista”, che illuminerà le principali strade e piazze di Arezzo con installazioni artistiche a tema natalizio. Inoltre, non perdetevi le proiezioni 3D sulla facciata della Cattedrale, che raccontano storie legate al Natale e alla storia della città.

Concerti e Spettacoli Teatrali

Il periodo natalizio ad Arezzo è anche un’occasione per godere di eventi culturali. I teatri della città ospiteranno spettacoli natalizi e concerti di musica classica. Il tradizionale Concerto di Natale nella Basilica di San Francesco è uno degli appuntamenti più suggestivi, con cori e orchestre che eseguono brani sacri e natalizi.

Il Presepe Vivente a San Domenico

Tra le tradizioni più amate c’è il Presepe Vivente organizzato nella chiesa di San Domenico. Attori in costume rievocano la nascita di Gesù in un’atmosfera di grande intensità spirituale. L’evento è accompagnato da canti gregoriani e letture bibliche.

Gastronomia Natalizia: I Sapori di Arezzo

Durante il Natale, Arezzo è anche una destinazione ideale per gli amanti della buona cucina. I ristoranti e gli agriturismi propongono menu speciali con piatti tipici delle festività, come i tortelli di patate con ragù di cinghiale, l’anatra arrosto e il panforte, dolce simbolo della tradizione toscana.

Consigli Pratici

Per chi desidera visitare Arezzo durante le festività, si consiglia di prenotare in anticipo sia l’alloggio che eventuali biglietti per gli eventi. La città offre numerose opzioni, dagli hotel agli agriturismi immersi nella campagna toscana.

Natale 2024 ad Arezzo è un invito a immergersi in un’atmosfera di gioia, tradizioni e bellezza. Che siate in cerca di un regalo unico, di esperienze culinarie o semplicemente di un momento di serenità, Arezzo saprà conquistarvi con il suo fascino senza tempo.

Vi consigliamo la nostra selezione di Agriturismi ad Arezzo per scoprire la magia del Natale 2025 in questa splendida città della Toscana.

Nel cuore del centro storico di Napoli, San Gregorio Armeno rappresenta una delle mete più suggestive e affascinanti della città. Questa strada iconica, conosciuta come “la via dei Presepi,” è famosa in tutto il mondo per l’antica tradizione artigianale legata alla creazione di presepi unici e originali.

Passeggiando lungo questa via, si è immersi in un’atmosfera senza tempo: le botteghe artigiane espongono statuine di ogni tipo, dai personaggi tradizionali della Natività ai volti della contemporaneità, con figure che rappresentano anche personaggi famosi o momenti di attualità. La maestria degli artigiani napoletani si manifesta in ogni dettaglio, dai materiali utilizzati – come terracotta, legno e stoffa – fino alle minuscole decorazioni delle ambientazioni.

La magia di San Gregorio Armeno raggiunge il suo culmine durante il periodo natalizio, quando la strada si riempie di visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Tuttavia, vale la pena visitarla in ogni stagione, per apprezzare la dedizione e il talento degli artigiani che mantengono viva questa tradizione secolare.

Questa via è anche un simbolo della cultura napoletana: il presepe non è solo una rappresentazione religiosa, ma anche uno spaccato di vita quotidiana, un ponte tra sacro e profano che racconta storie di umanità, fede e creatività.

Se visiti Napoli, San Gregorio Armeno è una tappa imperdibile: non solo per acquistare un pezzo unico da aggiungere al tuo presepe, ma anche per vivere l’autenticità di una tradizione che rende questa città così speciale.

Vi suggeriamo la nostra selezione di agriturismi vicino a Napoli per scoprire la magia della città alloggiango nel verde e nella tranquillità

Aosta ci aspetta con un abbraccio caldo e avvolgente! Quest’anno, il Marché Vert Noël trasforma il cuore della città in un vero e proprio villaggio alpino, dove le tradizioni si fondono con la magia del Natale.

Immaginatevi tra le caratteristiche casette di legno, illuminate da mille luci, mentre il profumo di vin brulé e dolciumi riempie l’aria. Ogni angolo è un invito alla scoperta: dalle decorazioni artigianali ai prodotti tipici locali, passando per le tante attività organizzate per grandi e piccini.

Cosa non perdere:

  • Le luminarie: Un’esplosione di colori che illumina le piazze e i vicoli storici.
  • I prodotti artigianali: Regali unici e originali, fatti a mano con cura.
  • Le specialità gastronomiche: Gustate i piatti tipici della Valle d’Aosta, accompagnati da un buon bicchiere di vino locale.
  • Le attività per bambini: Laboratori creativi, spettacoli e animazione per far divertire i più piccoli.

Quando: Dal 23 novembre 2024 al 6 gennaio 2025.
Dove: Piazze Caveri, Giovanni XXIII e Roncas.

Vi consigliamo la nostra selezione di agriturismi in Valle D’Aosta per visitare i mercatini di Natale e vivere l’atmosfera di festa alloggiando nel verde e nella tranquillità.

Non perdete l’occasione di vivere un Natale indimenticabile ad Aosta.

La cucina romana è anche un viaggio tra sapori autentici e tradizioni antiche, un patrimonio culinario che racconta la storia della città eterna e della sua campagna circostante. Dai piatti poveri nati dalla creatività popolare ai grandi classici che oggi arricchiscono i menu degli agriturismi, la cucina romana è un’esperienza che va oltre il semplice gusto.

I Piatti Iconici della Tradizione Romana

Tra le specialità più famose troviamo:

  • Carbonara: un primo piatto cremoso preparato con guanciale, pecorino romano e uova.
  • Amatriciana: una celebrazione di sapori con pomodoro, guanciale e pecorino, spesso accompagnata da bucatini.
  • Cacio e pepe: un piatto minimalista ma ricco di gusto, grazie alla semplicità di pecorino e pepe.
  • Abbacchio alla scottadito: costolette di agnello alla griglia, servite calde per esaltarne il sapore.
  • Carciofi alla giudia e alla romana: due modi di preparare il carciofo, fritto o stufato, che rappresentano la tradizione ebraica e quella locale.

L’Agriturismo: Un Luogo di Autenticità

Per chi vuole gustare questi piatti in un contesto autentico e rilassante, gli agriturismi nei dintorni di Roma sono la scelta ideale. Qui, la cucina è spesso preparata con ingredienti a chilometro zero, coltivati e allevati direttamente sul posto.

Quali agriturismi visitare?

  1. Agriturismo La Ripa (Montorio Romano)
    Piatti tipici della tradizione Sabina e Romana.
  2. Agriturismo Il Casale Delle Ginestre (Fiumicino)
    La nostra cucina è basata sui piatti di tradizione romana, ma non solo, menù del giorno, su prenotazioni piatti speciali vegetariani.
  3. Agriturismo Monte Dell’olmo (Trevignano Romano)
    Un luogo perfetto per assaporare l’abbacchio e i carciofi alla romana, circondati da uliveti e vigneti.

La Cucina Romana: Un Legame con il Territorio

Sperimentare la cucina tipica romana in agriturismo non significa solo mangiare bene, ma anche entrare in contatto con le radici di una cultura che ha saputo fare del cibo un’arte. Qui, ogni piatto racconta una storia e ogni boccone è un tuffo nel passato, tra tradizioni e sapori che resistono al tempo.

Prenota un pranzo o una cena in agriturismo e lasciati conquistare dall’autenticità della cucina romana. Una scelta perfetta per chi cerca il gusto genuino e il calore dell’ospitalità!

Il risotto di zucca con formaggio è un piatto autunnale perfetto, cremoso e ricco di sapore. La dolcezza della zucca si sposa perfettamente con il gusto intenso del formaggio, creando un connubio irresistibile che riscalda cuore e palato. Ecco una ricetta semplice e alla portata di tutti.

Ingredienti per 4 persone:

  • 320 g di riso Carnaroli o Arborio
  • 400 g di zucca pulita e tagliata a cubetti
  • 1 litro di brodo vegetale caldo
  • 1 cipolla media
  • 40 g di burro
  • 60 g di formaggio grattugiato (Parmigiano o Grana)
  • 80 g di formaggio fuso (tipo fontina, toma, asiago)
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato (opzionale) per guarnire

Preparazione:

  1. Preparare il soffritto: In una casseruola, fai soffriggere la cipolla tritata finemente con un filo d’olio e una noce di burro, fino a quando diventa trasparente.
  2. Aggiungere la zucca: Unisci i cubetti di zucca al soffritto e lascia cuocere per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se necessario, aggiungi un mestolo di brodo per evitare che si attacchi.
  3. Cuocere il riso: Aggiungi il riso alla casseruola e fallo tostare per 2-3 minuti, fino a quando diventa lucido. A questo punto, inizia a versare il brodo caldo, un mestolo alla volta, mescolando continuamente. Aggiungi altro brodo man mano che il riso lo assorbe, fino a completare la cottura (ci vorranno circa 18-20 minuti).
  4. Unire il formaggio: Quando il riso è quasi pronto, aggiungi il formaggio fuso a cubetti e mescola fino a farlo sciogliere completamente. Questo donerà al risotto una consistenza ancora più cremosa.
  5. Mantecare: Spegni il fuoco, aggiungi il formaggio grattugiato e una noce di burro, mescolando bene per mantecare. Aggiusta di sale e pepe se necessario.
  6. Servire: Lascia riposare il risotto un paio di minuti, poi servilo caldo, guarnendo con un pizzico di prezzemolo tritato se desideri un tocco di freschezza.

Consigli per un Risultato Perfetto:

  • Brodo caldo: Usa sempre brodo caldo per evitare che la temperatura del risotto si abbassi durante la cottura.
  • Formaggi cremosi: Se ti piace un sapore più deciso, puoi usare formaggi come toma macagno o taleggio.
  • Consistenza: Il risotto deve essere cremoso e leggermente all’onda, quindi non esagerare con il brodo negli ultimi minuti di cottura.

Questo risotto è perfetto per una cena autunnale in famiglia o con gli amici, un piatto che unisce semplicità e sapore in ogni boccone.

Buon appetito con Agriturismi.it!

Immersi nelle campagne vicino a Bologna, gli agriturismi con ristorante rappresentano un autentico viaggio tra sapori tipici e prodotti a km zero. Ecco alcuni dei piatti tipici che non possono mancare negli agriturismi bolognesi con ristorante.

I Piatti Tipici di Bologna

  1. Tagliatelle al Ragù
    Le tagliatelle al ragù bolognese sono forse il piatto più rappresentativo. La pasta all’uovo è tirata a mano e il ragù è cotto lentamente per ore, in modo che la carne e i sapori di sedano, carota e cipolla si fondano alla perfezione.
  2. Lasagne alla Bolognese
    Strati di pasta all’uovo alternati a ragù, besciamella e Parmigiano Reggiano, sono un classico della cucina bolognese che richiede una preparazione lunga e accurata.
  3. Tortellini in Brodo
    I tortellini bolognesi, piccoli e ripieni di carne e mortadella, sono spesso serviti in brodo di carne, specialmente durante le festività natalizie.
  4. Cotoletta alla Bolognese
    Una gustosa variante della classica cotoletta, impanata e poi arricchita da una fetta di prosciutto e Parmigiano, passata in forno con brodo per una consistenza tenera e saporita.
  5. Crescentine con Salumi
    Questi soffici dischi di pasta fritta si servono accompagnati da salumi come mortadella, prosciutto crudo e coppa, oltre a squacquerone, un formaggio fresco e morbido.

Perché Scegliere un Agriturismo a Bologna?

Gli agriturismi non offrono solo buon cibo, ma un contesto immerso nella natura, dove respirare aria pulita e scoprire la vita rurale dell’Emilia-Romagna. Scegliere un agriturismo significa godere di un ambiente familiare e di un menù di ricette tradizionali preparate con prodotti a km zero.

Ogni agriturismo con ristorante nei dintorni di Bologna propone un pezzo della cultura gastronomica locale, sono un omaggio alla tradizione, alla cura artigianale e alla passione per il buon cibo.

Ecco la lista degli agriturismi con ristorante a Bologna: Clicca qui

Con l’arrivo dell’autunno, la natura si trasforma in una tavolozza di colori caldi e avvolgenti, e tra i frutti più rappresentativi di questa stagione spiccano le castagne. Raccolte nei boschi, questi frutti dall’involucro spinoso e dal cuore dolce sono un simbolo delle nostre tradizioni culinarie, perfetti per riscaldare le giornate più fresche. Se anche tu ami passeggiare tra sentieri alberati e godere dei frutti spontanei della terra, ecco una guida ai migliori posti in Italia dove raccogliere le castagne.

Le proprietà delle castagne

Prima di immergerci nei luoghi più affascinanti dove andare a caccia di castagne, è interessante ricordare i numerosi benefici di questo frutto autunnale. Le castagne sono una fonte di carboidrati complessi, ideali per fornire energia in modo graduale. Sono ricche di fibre, vitamine (soprattutto la vitamina C), e sali minerali come il potassio e il magnesio. Perfette per chi pratica attività fisica o desidera un’alternativa salutare agli snack industriali, sono anche molto versatili in cucina, utilizzate per dolci, zuppe e secondi piatti.

Dove raccogliere le castagne in Italia

L’Italia vanta numerosi castagneti secolari e zone perfette per la raccolta di castagne. Ecco alcune delle destinazioni più apprezzate dagli appassionati:

1. Monte Amiata, Toscana

Il Monte Amiata, situato tra la Val d’Orcia e la Maremma, è uno dei luoghi più rinomati per la raccolta delle castagne in Italia. I castagneti amiatini sono vasti e ben curati, e le sagre autunnali dedicate alle castagne attirano ogni anno tantissimi visitatori. Le castagne del Monte Amiata, inoltre, godono della certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), sinonimo di qualità e tradizione.
Lista degli agriturismi in zona

2. Valle del Serchio, Toscana

Sempre in Toscana, la Valle del Serchio, nei pressi di Lucca, è un altro luogo ideale per la raccolta. Oltre alle castagne, la valle è famosa per i suoi marroni, più grandi e dolci delle castagne comuni. La zona offre percorsi naturalistici incantevoli che rendono la raccolta un’attività piacevole e rilassante.
Lista agriturismi nella Garfagnana

3. Val di Susa, Piemonte

Nel nord Italia, il Piemonte è celebre per i suoi castagneti, in particolare nella Val di Susa. Questa valle ai piedi delle Alpi offre scorci suggestivi e boschi ricchi di castagni. Durante i weekend autunnali, molte famiglie e appassionati si recano qui per raccogliere castagne e partecipare alle sagre locali, che celebrano questo frutto con piatti tradizionali e mercatini.
Lista agriturismi in Val di Susa

4. Parco Regionale dei Monti Lucretili, Lazio

Situato a nord-est di Roma, il Parco Regionale dei Monti Lucretili è un’oasi naturale perfetta per chi desidera un’escursione immersa nel verde, con la possibilità di raccogliere castagne. L’area è ricca di sentieri ben segnalati che attraversano boschi di castagni e querce, offrendo una vera esperienza autunnale a pochi passi dalla Capitale.
Lista agriturismi nel Lazio

5. Appennino Modenese, Emilia-Romagna

Spostandoci verso l’Emilia-Romagna, l’Appennino Modenese offre castagneti ben curati e accessibili, dove è possibile raccogliere castagne in abbondanza. I borghi della zona, come Zocca e Pavullo, organizzano sagre e feste che uniscono gastronomia e tradizione, rendendo la raccolta delle castagne un’esperienza unica.
Lista degli agriturismi a Modena

Consigli per la raccolta delle castagne

Se stai pianificando una giornata all’aria aperta per raccogliere castagne, ecco qualche suggerimento:

  • Porta con te un cestino o una rete: Evita i sacchetti di plastica, che possono farle sudare.
  • Indossa scarpe adatte: I boschi possono essere umidi e scivolosi.
  • Scegli le castagne sane: Assicurati che il guscio sia lucido e integro, senza buchi.
  • Informati sui regolamenti locali: Alcuni castagneti richiedono un permesso per la raccolta.

Conclusione

L’autunno è la stagione perfetta per riscoprire il piacere di raccogliere castagne, un’attività che unisce il contatto con la natura e la tradizione culinaria. Negli agriturismi, potrai vivere un’esperienza autentica, raccogliendo questi frutti prelibati direttamente dai boschi italiani. Che sia una passeggiata in famiglia o un’escursione solitaria, la raccolta delle castagne ti permetterà di immergerti nei colori e nei profumi dell’autunno.

Buona raccolta da Agriturismi.it!

Eurochocolate è un festival internazionale del cacao e del cioccolato che si svolge a Perugia, in Italia. Il festival si svolgerà dal 15 al 24 novembre 2024. Il tema di quest’anno è “Sulla bocca di tutti“.

Il festival includerà mostre, laboratori, dimostrazioni culinarie e degustazioni. Ci saranno anche attività per bambini e famiglie. I biglietti sono gratuiti.

Ci saranno molte attività al festival. Alcune delle attività includono:

  • Mostre: “il cioccolato e la produzione di cioccolato”.
  • Laboratori: Ci saranno laboratori in cui i visitatori potranno imparare a fare il cioccolato.
  • Dimostrazioni culinarie: Ci saranno dimostrazioni culinarie di chef famosi.
  • Degustazioni: I visitatori potranno degustare cioccolati da tutto il mondo.
  • Attività per bambini e famiglie: Ci saranno attività per bambini e famiglie, come laboratori di cioccolato e giochi.

Informazioni pratiche

Il festival si svolgerà dal 15 al 24 novembre 2024. Si terrà a Perugia, in Italia.

Sito ufficiale: www.eurochocolate.com

Agriturismi

Eurochocolate è l’occasione giusta per soggiornare nei numerosi agriturismi di qualità vicino a Perugia.

Ecco la lista di agriturismi a Perugia consigliata da Agriturismi.it

L’autunno in Italia è un periodo magico, con i colori caldi delle foglie che si mescolano ai profumi delle sagre e delle tradizioni. Halloween si avvicina, e molti agriturismi offrono esperienze uniche per festeggiare il ponte da giovedì 31 a domenica 3 novembre 2024. Scopriamo insieme alcune delle offerte più interessanti proposte dai gestori.

Pacchetti Weekend a Tema

Molti agriturismi propongono pacchetti speciali per il ponte di Halloween, che includono pernottamento, colazione e attività a tema. Ad esempio, alcune strutture offrono corsi di cucina per preparare dolci tipici di Halloween, come le famose “tortine di zucca”, e pranzi a base di prodotti locali.

Attività per Famiglie

Gli agriturismi sono noti per essere luoghi ideali per le famiglie, e durante il ponte di Halloween non mancano le attività pensate per i più piccoli. Ci sono laboratori di decorazione di zucche, cacce al tesoro nel bosco e racconti di leggende locali. Questi eventi non solo intrattengono i bambini, ma permettono anche di riscoprire tradizioni antiche.

Relax e Benessere

Se cercate un weekend all’insegna del relax, gli agriturismi propongono pacchetti benessere, con trattamenti spa e accesso a piscine riscaldate. Immaginate di concedervi una giornata di coccole, per poi concludere la serata con una cena a tema.

Ecco il link alle offerte per Halloween 2024 in agriturismo: clicca qui

L’autunno è una delle stagioni più suggestive per gli amanti della natura e della fotografia. I colori caldi del foliage – le foglie che si tingono di rosso, giallo, arancione e marrone – creano paesaggi incantevoli, capaci di trasformare un semplice bosco in un dipinto vivente. Se ami la fotografia, questo è il momento perfetto per catturare la magia della stagione. In questo articolo, scoprirai alcuni dei migliori luoghi dove ammirare e fotografare il foliage.

Cos’è il foliage e perché è così speciale?

Il termine “foliage” si riferisce alla variazione di colore delle foglie che avviene in autunno, quando gli alberi si preparano alla stagione fredda. Questa trasformazione è dovuta alla riduzione della clorofilla, che lascia emergere pigmenti come i carotenoidi (responsabili del giallo e dell’arancione) e gli antociani (che danno vita ai toni rosso-violacei). Il fenomeno è particolarmente marcato nelle regioni temperate, dove l’escursione termica tra giorno e notte esalta la vivacità dei colori.

I migliori posti in Italia per fotografare il foliage

Se sei alla ricerca dei luoghi perfetti per immortalare questa magia, l’Italia offre numerose destinazioni, da nord a sud, dove il foliage autunnale si esprime in tutta la sua bellezza. Molti agriturismi, si trovano nei luoghi ideali per vedere il foliage; di seguito alcune idee per un weekend fotografico:

1. Val d’Orcia, Toscana

Patrimonio UNESCO, la Val d’Orcia è famosa per le sue dolci colline e i filari di cipressi, ma in autunno si tinge di tonalità calde che la rendono ancora più affascinante. Qui, oltre al foliage, puoi trovare splendidi paesaggi rurali e borghi medievali come Pienza e San Quirico d’Orcia, perfetti da includere nei tuoi scatti. (elenco degli agriturismi)

2. Lago di Braies, Alto Adige

Uno dei laghi più fotografati d’Italia, il Lago di Braies in autunno diventa una vera e propria cartolina. Circondato da maestose Dolomiti e da foreste di larici che si tingono di giallo e rosso, offre uno scenario spettacolare per chi cerca la bellezza del foliage. (elenco degli agriturismi)

3. Parco Nazionale d’Abruzzo

Il Parco Nazionale d’Abruzzo è una delle destinazioni più incontaminate per ammirare il foliage. Le faggete secolari del parco, riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, si colorano di sfumature arancioni e rosse, creando un’atmosfera incantata. Oltre alle foreste, potresti avere la fortuna di avvistare animali selvatici come cervi e orsi marsicani. (elenco degli agriturismi)

4. Langhe e Monferrato, Piemonte

Le colline delle Langhe e del Monferrato non sono solo celebri per i vigneti e i loro pregiati vini, ma anche per i paesaggi mozzafiato che in autunno si tingono di oro e rosso. I filari di vite che si snodano lungo le colline offrono scorci perfetti per chi ama la fotografia naturalistica e paesaggistica. (elenco degli agriturismi)

5. Lago Maggiore, Piemonte

Uno dei paesaggi più belli ed iconici del Piemont, scopri il foliage sulle sponde del lago, le foglie dipingono il bosco di mille tonalità, creando un’atmosfera fiabesca. (elenco degli agriturismi)

L’autunno è una stagione speciale, e il foliage offre un’opportunità imperdibile per i fotografi di tutto il mondo. Scegli il tuo agriturismo, prepara la tua macchina fotografica e immergiti nei toni caldi e avvolgenti dell’autunno!

Buona caccia fotografica