Ci addentriamo nell’entroterra toscano, tra piccoli paesi antichi e strade da percorrere lentamente tra campagne ricche di ulivi. Di castello in castello, di pieve in pieve, tra boschi di lecci e i profumi autunnali dei funghi e del vino. Alcuni suggerimenti per una gita fuori porta tra Siena e Massa Marittima, per giungere infine all’incantevole Licciana Nardi tra le suggestioni della Lunigiana, senza dimenticare una sosta a tutto relax in agriturismo.
DA VEDERE:
MONTERIGGIONI
La cinta muraria sovrastata da 14 torri, costruita nel Duecento per bloccare le vie d’accesso a Siena alle truppe fiorentine. Ora domina una campagna di olivi e in lontananza il profilo di Montagnola Senese. Da visitare la bella piazza lastricata di pietra dove sorge la pieve.
STROVE
Il nome deriva da un termine etrusco che significa rosso, come il colore d questa terra; tutto il territorio intorno al paese è una necropoli villanoviana. Da non perdere il caratteristico borgo dalle case di pietra, arroccato su una collinetta.
MASSA MARITTIMA
Adagiata su un colle, il Duomo attira l’attenzione, a cui fanno da corona i palazzi del potere civile: il duecentesco palazzo Pretorio, sede del museo archeologico, e il merlato palazzo Comunale, sede della Pinacoteca. Più in alto la città nuova, nata nel Trecento all’epoca della dominazione senese. Da vedere la chiesa di S. Agostino iniziata nel 1299 con il bel chiostro quattrocentesco.
DOVE ALLOGGIARE:
1) Agriturismo Marinello
Situato nel cuore della Val D’Orcia, l’Agriturismo Marinello da quasi un secolo volge il suo sguardo verso la collina sormontata dalla città di Pienza. Sulle colline che lo circondano, cipressi solitari proiettano la loro ombra segnando le ore del giorno. Le strade serpeggianti lungo i bordi dei campi e la natura baciata dal sole del offrono panorami indimenticabili. L’ arredamento degli appartamenti è di puro stile contadino con mobili rustici, travature in legno, pavimenti in cotto, mentre l’ampio giardino che circonda il podere è ideale per godere in tutta tranquillità del panorama. In agriturismo è possibile acquistare direttamente olio extra vergine di oliva prodotto esclusivamente con olive dell’azienda agricola.
2) Agriturismo Godenano Di Mezzo
L’Agriturismo Godenano Di Mezzo è circondato da vigneti, oliveti e boschi di querce, a pochi minuti dal centro storico di Castellina in Chianti. Il casolare è posizionato sugli antichi terrazzamenti in pietra che circondano da secoli il paese e dove crescono gli olivi. Essendo una zona di ripopolamento faunistico è possibile ammirare specie tipiche del territorio come caprioli, cinghiali, fagiani e lepri che vivono indisturbati nella proprietà. La gestione familiare della struttura offre un ambiente caloroso
e accogliente, dove trovare i prodotti più genuini quali olio extra vergine di oliva, uva, frutta e verdura, tutti di produzione propria. La costruzione risalente al Medioevo, è stata restaurata con cura, utilizzando i materiali di una volta, con ambienti arredati finemente con mobili della tradizione rurale Toscana. La campagna è un luogo ideale per godersi la natura, rilassarsi, fare passeggiate e trekking sull’antica via Romea che attraversa la proprietà. Qui è possibile ammirare il bellissimo panorama sulla Val D’Elsa, dove si possono vedere in lontananza i colli di Monteriggioni, Colle Val D’Elsa, Casole D’elsa e San Gimignano.
3) Agriturismo Montagna Verde
Nell’incantevole cornice del borgo medievale di Apella, piccolo paese della Lunigiana, e tra i secolari castagneti del parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, l’Agriturismo Montagna Verde propone un soggiorno tra completo relax e delizie gastronomiche. Le camere sono un prolungamento del legno dei boschi circostanti e il ristorante, nell’antica torre, è il luogo ideale per gustare le ricette della tradizione come torte d’erbi, pattone di castagne, testaroli, “tagliatelle bastarde”, tagliata e agnello ai testi, preparate con i prodotti aziendali e locali, tra i quali l’olio, il miele e la farina di castagne della Lunigiana. L’Accademia Italiana della cucina ha espresso giudizi molto positivi sulla cucina dell’agriturismo, cosi come confermato dalle vittorie nei concorsi 2008 e 2011 del Menu a km zero del parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano. Le visite guidate al borgo, alla casa museo dei nardi, al laboratorio miele, all’essiccatoio delle castagne e alla fattoria didattica completano questo straordinario viaggio alla scoperta di un angolo di natura incontaminata.
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