La panissa piemontese è un tipico piatto della pianura piemontese, molto ricco e saporito, si basa sul riso, i fagioli freschi e un salume tipico che viene lasciato stagionare in un recipiente di terracotta con strutto.
Di seguito la lista degli ingredienti:
250 grammi di riso (preferibilmente Carnaroli)
1 cipolla
40 gr di carne di maiale grassa tipo cotica (facoltativo)
1 sedano
1 carota
1 foglie di alloro
1.2 litri d’acqua
40 grammi di lardo
200 grammi di salame tritato
130 grammi di fagioli
pepe, sale e rosmarino
Preparazione:
Preparate il brodo: versate in una grande pentola l’acqua, mezza cipolla (conservate l’altra metà per la cottura del riso), una costa di sedano, una foglia di alloro, 4 grani di pepe nero, e i fagioli freschi. Aggiungete mezzo cucchiaio di sale grosso e portate a ebollizione. La tradizione vuole che si prepari una sorta di brodo con le verdure, i fagioli e la cotica: sentitevi liberi di scegliere se mettere o no quest’ultima. Fate sobbollire lentamente il brodo per almeno 1 ora.
Una volta pronto, eliminate le verdure, la cotica, raccogliete i fagioli e filtrate il brodo. Riponetelo al caldo. Tritate finemente la mezza cipolla e fatela soffriggere con il battuto di lardo. Unite i fagioli cotti, il riso, tostatelo bene e sfumatelo con il vino rosso. Proseguite la cottura come per un normale risotto aggiungendo poco brodo alla volta e rimestando spesso.
Prendete il salame della duja o la pasta di salame e riducetela a piccoli pezzi. Aggiungetela al riso a metà cottura, dopo circa 8 minuti.
Proseguite la cottura della panissa. Una volta pronta, spegnete il fuoco. Aggiungete le foglie di rosmarino tritato, mescolate e servite.
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