Soggiorno naturale a San Giuseppe Jato
Il nostro viaggio in Sicilia ha inizio in provincia di Palermo, nella piccola località di San Giuseppe Jato, in una splendida area di interesse storico e naturalistico, presso l’Agriturismo Masseria La Chiusa, un feudo sorto tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo con rimaneggiamenti settecenteschi. La struttura è oggi espressione di un’architettura rurale sobria e raffinata, che accoglie gli ospiti in un’atmosfera confortevole: presso il ristorante è possibile gustare i piatti della tradizione, che vedono protagonisti i prodotti degli oltre 130 ettari di terreno in regime biologico che compongono l’azienda;
è inoltre possibile partecipare alla vita di campagna nei periodi di raccolta. Il menu varia ogni settimana con molteplici proposte per i più piccoli, senza dimenticare i piatti vegetariani e vegani. Le carni derivano da allevamenti all’aperto, seguendo da sempre le linee guida dell’ecosostenibilità, del biologico e del rispetto per la natura. Questo consente la produzione di materie prime di alta qualità, per una cucina che coniuga i sapori genuini di una volta con l’abilità degli chef in grado di valorizzarle al meglio.
Atmosfere d’altri tempi a Naro
Ci spostiamo a sud, tra le colline dell’entroterra agrigentino di Naro, dove sorge l’Agriturismo Baglio San Nicola, una struttura maestosa risalente alla fine dell’Ottocento, attentamente ristrutturata per offrire agli ospiti la possibilità di soggiornare in un luogo dal fascino senza tempo. Tipico delle campagne nei dintorni di Agrigento, in passato il baglio presentava numerosi alloggi, stalle, depositi per i raccolti e gli attrezzi da lavoro, sviluppati intorno ad un cortile centrale.
Oggi il l’azienda agrituristica si contraddistingue per la capacità di fondere il gusto e la raffinatezza del passato con i comfort del presente, circondata da estesi campi coltivati: qui si producono cereali, ortaggi, olio pregiato e uva da tavola e da vino. La cucina occupa un posto privilegiato, e nel ristorante si possono degustare i prodotti aziendali e del territorio, accompagnati dai corposi vini locali, salumi e formaggi. I piatti sono prevalentemente a base di verdure, preparati in maniera semplice nel rispetto delle ricette della tradizione culinaria siciliana, e degustati in un’ampia sala dotata di alte vetrate da cui ammirare il suggestivo paesaggio delle campagne. Tra le specialità da non perdere troviamo pasta con le sarde, pasta al forno, caponata di melanzane, zucchine fritte, agnello al forno con patate, dolci di mandorla e cassata di ricotta.
In un’antica dimora a Campobello di Licata
Scendiamo ancora in direzione Campobello di Licata, centro agricolo agrigentino risalente al XVII secolo, per raggiungere l’Agriturismo Baglio Lauria, antico eremo dei frati francescani e oggi un’azienda di circa 50 ettari coltivata a vigneti,
mandorleti, frutteti e uliveti; da questi ultimi si ottiene un eccellente olio extravergine che viene offerto a tutti i clienti. Situato su un altopiano a circa 300 metri di altitudine, l’agriturismo di origini settecentesche, a seguito di un accurato restauro oggi offre ospitalità a chi desidera trascorrere un periodo di assoluto riposo nella campagna siciliana, gustando i piatti tipici preparati in azienda direttamente dai titolari, rendendoli sempre unici e invitanti. Nell’ambiente accogliente del ristorante infatti, si possono gustare le prelibatezze della tradizione preparate in un’atmosfera familiare, con cura e maestria, utilizzando soltanto i prodotti locali. Anche la prima colazione in agriturismo rispetta la tradizione siciliana: marmellate della casa, miele, burro, yogurt e dolci appena sfornati arricchiscono il buffet.
Tra i boschi intorno a Piazza Armerina
La tappa successiva ci porta verso est, e addentrandoci ancor più nell’entroterra raggiungiamo la bella località di Piazza Armerina, in provincia di Enna.
Situato sui Monti Erei, tra i boschi a breve distanza dal centro storico, sorge l’Agriturismo Torre di Renda, nato da una costruzione seicentesca divenuta in seguito sede vescovile e che si estende su 150.000 mq di bosco. Il ristorante, aperto tutti i giorni, propone un menu fisso di ottima cucina siciliana in un suggestivo contesto naturalistico. Da non perdere, a breve distanza, la Villa Romana del Casale, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, dove ammirare una grande collezione di mosaici romani.
Panorami mozzafiato a Misterbianco
L’ultima tappa del nostro itinerario tra i sapori della cucina siciliana ci porta nel versante orientale dell’isola, all’Agrihotel Il Casale del Sole, situato a Misterbianco, a pochi minuti dal centro di Catania. Si tratta di splendido palmento siciliano ottocentesco, immerso nel verde tipico degli ulivi con una meravigliosa vista sull’Etna. Eleganza, qualità e cura di ogni minimo dettaglio sono le caratteristiche che contraddistinguono la cucina dell’agriturismo, meraviglioso connubio tra tradizione e innovazione culinaria. Specialità enogastronomiche da degustare circondati da imperdibili bellezze come i palazzi di Catania in stile barocco, la pittoresca pescheria, spaccato di vita d’altri tempi, e il romantico panorama dei faraglioni di Acitrezza.
Itinerario a cura di Sapori d’Italia
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