Chi di noi non ama il gelato? Proprio questo delizioso alimento dolce e rinfrescante è il protagonista del nostro itinerario di oggi, che ci porta a ripercorrere le tappe più importanti della storia del gelato nel nostro Paese, tra verità e leggenda, naturalmente senza dimenticarci di una sosta rilassante in agriturismo.
1) SICILIA
L’introduzione del gelato nel nostro Paese ebbe inizio in Sicilia, con l’invasione degli Arabi nell’anno 827: utilizzando la neve dell’Etna e i succhi di frutta di questa terra, essi perfezionarono l’arte del “sorbetto” e della granita, grazie anche all’aggiunta di zucchero di canna. La neve collocata in ceste, rivestite all’interno di paglia e sale marino, a dorso di mulo e di notte si trasportava in città, qui era deposta in profonde cantine,
dove si conservava per diversi mesi. Nei secoli seguenti, la Sicilia giocherà un ruolo decisivo nella diffusione del gelato in Europa: è infatti proprio un siciliano, Francesco Procopio dei Coltelli, ad esportare il dolce a Parigi nel 1660 durante il regno del Re Sole. Grazie alle sue novità come acque gelate, “fiori d’anice”, “fiori di cannella”, “frangipane”, “gelato al succo di limone”, “sorbetto di fragola”, il Café Procope si affermo presto come uno dei ritrovi più alla moda della capitale francese.
Per il nostro soggiorno in Sicilia, eccoci all’Agriturismo Masseria La Chiusa, a San Giuseppe Jato in provincia di Palermo, ed è oggi espressione di un’architettura rurale sobria e al contempo raffinata, dove i luoghi della tradizione contadina e l’uso sapiente della roccia viva si fondono perfettamente con i confortevoli spazi adibiti agli ospiti. L’agriturismo è parte integrante del tessuto culturale locale attraverso la promozione di mostre, esposizioni, convegni e degustazione di prodotti tipici della Valle dello Jato. La Masseria è inoltre il punto di partenza ideale per poter scoprire i tesori nascosto di questo incantevole angolo di Sicilia: il Parco Archeologico che racconta millenni di storia siciliana essendo con insediamenti greci, fenici, bizantini ed arabi, e numerosi sentieri naturalistici che percorrono la Valle.
2) NAPOLI
Dalla Sicilia presto il gustoso dessert cominciò a espandersi verso nord, a Napoli, poi Firenze, Milano, Venezia, affermandosi come alimento prezioso con raffinatissime ricette di sorbetti a base di agrumi, gelsi e gelsomini. Proprio a proposito di Napoli, fu il marchigiano Antonio Latini, scalco del reggente spagnolo del Viceregno di Napoli nel 1659 ad attribuire ai Napoletani una speciale abilità nella sorbetteria: “Pare che a Napoli ognuno nasca col genio, e con l’istinto di fabbricar sorbette”.
Eccoci a Massa Lubrense, in provincia di Napoli: raggiungiamo l’Agriturismo Podere Don Peppe, azienda agricola a conduzione familiare tra le colline a poco più di 2 chilometri dal mare, a metà strada tra Positano e Sorrento. Siamo in un’azienda agricola tradizionale, in cui si coltivano i terreni nel pieno rispetto dell’ambiente, con un’esposizione climatica ed una composizione ideale per le coltivazioni, tanto da conferire profumi e sapori caratteristici ai prodotti. Le camere sono arredate con gusto e con un elegante mix tra arredi di tendenza rurale e mobili di antiquariato, mentre Il ristorante serve esclusivamente piatti tradizionali della tipica cucina contadina preparati con la massima cura della qualità.
3) VENEZIA
A Venezia Marco Polo di ritorno dalla Cina, dove visse diciotto anni presso la corte del Kublai Khan, non portò soltanto spezie e finissime sete, ma anche notizie utili per ghiacciare gli alimenti con nuovi suggerimenti per la refrigerazione, non più con la neve, ma mescolando acqua e salnitro, introducendo così un’innovazione utilissima nella produzione del gelato. Ma fu anche nel corso dell’Ottocento che si diffuse tra la popolazione della provincia di Belluno e dell’area delle Dolomiti, una tradizione gelatiera artigianale tra le montagne a base di latte e dei buoni ingredienti naturali.
L’Agriturismo La Barena si trova a Jesolo, immerso nella quiete della laguna nord a soli 40 km da Venezia. Ideale per una vacanza all’insegna della pace e della serenità, La Barena è situata in un’area geografica unica, un ambiente magico e tranquillo anche se non lontano dalla turistica spiaggia di Jesolo. L’Agriturismo offre la possibilità di soggiornare sia in camere che in appartamenti e propone l’esperienza unica di una navigazione attraverso la laguna alla scoperta delle isole di Venezia con le imbarcazioni a noleggio della Famiglia Vianello, proprietari da generazioni di questo splendido casale.
4) FIRENZE
Il vero e proprio trionfo del dolce freddo sulle tavole avviene nel Cinquecento, con l’afflusso dai nuovi continenti di frutta, piante nuove, aromi e spezie, tè, caffè, cacao. Presso la corte medicea di Firenze, durante il Rinascimento, i sorbetti hanno un posto d’onore all’interno delle feste e dei banchetti. Tra i personaggi di spicco di questo ambiente troviamo Ruggeri, pollivendolo e cuoco a tempo perso, inatteso e snobbato da tutti gli altri cuochi partecipanti ad un concorso indetto dai signori di Firenze con il tema: “il piatto più singolare che si fosse mai visto”. Ruggeri avrebbe preparato un dolcetto gelato con delle ricette quasi dimenticate e con un pizzico di fantasia. Con il suo “sorbetto” conquistò i giudici e diventò famoso in tutta la regione e ricercato ovunque. Sempre a Firenze nel Cinquecento, si affermava Bernardo Buontalenti, uomo di ingegno, che costruì ghiacciaie per la conservazione di neve e ghiaccio: conservandosi così a lungo, la neve poteva venir prelevata durante l’estate per soddisfare e rinfrescare i palati dei golosi. Ma essendo un abilissimo chimico e grazie a queste sue conoscenze, preparò una miscela simile a quella usata oggi per produrre il ghiaccio artificiale.
A soli 9 km dal centro storico di Firenze, L’Agriturismo Podere Le Cave è un tipico casolare toscano immerso nella lussureggiante natura delle colline fiorentine. Circondato da vigneti e uliveti, nel paesaggio caratteristico della campagna toscana, la struttura è circondata da un fantastico giardino curato con fiori colorati e piante aromatiche, un’ invitante e rinfrescante piscina affacciata su un panorama mozzafiato sulla città di Firenze, un maneggio e molte altre attività a contatto con la natura, a poca distanza dalla splendida Firenze e dai suoi tesori artistici.
5) TORINO
All’inizio del 1700 il dolce freddo è pienamente affermato in tutte le corti e capitali d’Europa
mentre contemporaneamente, nei caffè più prestigiosi di Venezia, Torino, Napoli e Palermo, trionfano menu speciali a base di gelato. Specialmente a Torino e alla corte dei Savoia il gelato incontra le tradizioni locali e nascono le creme, in modo particolare a base di nocciola e cioccolato,e al gusto gianduia lasciando ampio spazio alla fantasia del gelatiere.
L’Agriturismo Cascina Verne sorge in località Carmagnola, in un antico convento settecentesco completamente ristrutturato ed immerso nel verde della campagna. È situato in una zona pianeggiante a breve distanza dalle colline del Roero, ed è un ideale punto di partenza per riscoprire le ricchezze culturali e naturali di questi luoghi. Percorrendo i sentieri che attraversano terre un tempo riserva di caccia dei Savoia, è possibile rivivere l’architettura e le tradizioni agresti di queste zone. Agli ospiti saranno proposti alcuni itinerari per riscoprire il patrimonio storico-artistico locale, mentre il Ristorante offre le specialità più rinomate della cucina piemontese.
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