(Teleborsa) – Roma, 1 giu – La crescita complessiva degli italiani in vacanza del 3 per cento rispetto allo scorso anno, quando la ricorrenza era collocata a metà settimana, …
…è il risultato di una diminuzione dei soggiorni in albergo e dell’aumento delle presenze in strutture non convenzionali come i bed & breakfast, i residence, i villaggi turistici e gli agriturismi.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti che, sulla base delle previsioni agrituristiche di Terranostra, stima in 375mila le presenze in agriturismo per il ponte del 2 giugno, con un aumento del 20 per cento rispetto allo scorso anno. I diciannovemila agriturismi italiani beneficiano della crescita del turismo verde nei parchi, oasi e nelle campagna dove – sottolinea la Coldiretti – sono peraltro particolarmente apprezzate le offerte enogastronomiche.
Se infatti la buona tavola è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking mentre in quasi la metà – continua la Coldiretti – ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.
Quasi la metà degli agriturismi inoltre viene incontro anche alle esigenze di chi ama portare con sè gli animali in vacanza. Su un totale di 19.019 aziende agrituristiche – informa la Coldiretti – 15.681 offrono alloggio, 9.335 ristorazione, 3.400 degustazioni e ben 10.583 altre attività tra le quali prevalgono quelle escursionistiche, quelle sportive, corsi di degustazione, centri benessere, osservazioni naturalistiche, equitazione trekking e mountain bike.
La novità dell’estate 2011 è la presenza di 1.189 fattorie didattiche che aderiscono al progetto “Educazione alla Campagna Amica” riconosciute dalle regioni e censite dalla Coldiretti che possono offrire lezioni in campagna ad oltre un milione di bambini, a partire dalle semine di primavera fino alla vendemmia dell’autunno. Un boom di richieste – conclude la Coldiretti – si sta registrando per questa nuova esperienza delle “gite” in campagna nelle fattorie didattiche, ma anche per quella dei campi scuola e delle vacanze verdi per i più piccoli.
Fonte: http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=664&dt=2011-06-01&src=TLB
- Tags:
Non si possono inserire commenti