…benessere, ville, gioielli… e salami in vetrina,
che sa che l’ odor di miseria da mandare giù è cosa seria
e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perchè sa la paura.
Francesco Guccini con la sua canzone su Bologna è solo uno dei più celebri esempi di versi scritti come omaggio alla città.
Moltissime altre sono le citazioni sulla città di cantautori poeti e scrittori, come conferma dell’amore che Bologna riserva per gli artisti ed i musicisti.
La Piazza Magiore, celebre anche a chi non ha mai visitato la città (grazie anche alla canzone di Lucio Dalla) si riempie ogni sera di visitatori, di ragazzi, di artisti di strada, suonatori e gente in cerca di divertimento. Un vero e proprio crocevia in cui si possono fare degli incontri veramente interessanti.
DA NON PERDERE:
1- Piazza Maggiore, il cuore pulsante della città
2- Fontana del Nettuno, costruita dal Gianbologna
3- Palazzo Re Enzo, che si chiama così perchè è stato la prigione del figlio dell’Imperatore Federico II
4- Palazzo del Podestà e la sua meravigliosa torre medievale
5- Palazzo dei Notai in Via Pignattai
6- Palazzo dei Banchi con la sua facciata scenografica
7- Basilica di San Petronio
8- Palazzo d’Accursio che ospita il celeberrimo Museo Morandi
9- Le due torri, il simbolo della città romagnola
10- Palazzo dell’Archiginnasio, la biblioteca della città
INFORMAZIONI SU BOLOGNA:
Bologna conserva all’interno del suo tessuto urbano le tracce delle civiltà del passato e l’impronta dello splendore dell’epoca medievale. E’ stata e lo è tutt’oggi meta di scrittori e musicisti oltre ad essere celebre per l’arte culinaria famosa in tutto il mondo per i prodotti tipici e per le pietanze gustose e dal sapore unico.
I tortellini, la mortadella, le lasagne ed il ragù forse sono i piatti più famosi della tradizione culinaria bolognese.
La città è animata da una cultura cosmopolita alimentata dalla presenza dell’Università.
Sono moltissimi gli studenti provenienti da tutta italia che intraprendono il percorso universitario a Bologna, sede della più antica università del mondo occidentale. A tal proposito un appellativo della città è appunto ‘Bologna la dotta’.
Visitare Bologna significa entrare in un’atmosfera piacevolmente giovane ma in un ambiente dalla storia antica.
…davanti al tuo santo Petronio e i tuoi bolognesi se esistono
ci sono od ormai si son persi confusi e legati a
migliaia di mondi diversi oh quante parole ti cantano
cullando i cliche’ della gente cantando canzoni che e’ come
cantare di niente
Bologna e’ una strana signora volgare matrona
Bologna bambina per bene Bologna busona
Bologna ombelico di tutto mi spingi a un
Singhiozzo e ad un rutto
rimorso per quel che m’ hai dato
che e’ quasi ricordo e in odor di passato. F. Guccini
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