Quando si dice Siena viene subito in mente il Palio. Il Palio più famoso d’Italia che appassiona tantissimi italiani ed è ogni anno una manifestazione imperdibile per l’estate Toscana.

 

Ma il palio risulta essere solo uno dei tanti motivi che spinge i tantissimi turisti a visitare questa splendida cittadina.

Gode di una posizione invidiabile dato che è circondata dalle vigne del Chianti e dagli ulivi che donano alla città un ulteriore arricchimento. Infatti la zona è particolarmente feconda dal punto di vista enogastronomico. Sono state già citate le vigne del Chianti vino famoso in tutto il mondo che si trovano nella zona nord della città. A sud invece c’è la zona di Montalcino, sede anche questa di un famoso vino, il Brunello.

Senza considerare le zone limitrofe come San Gimignano o la Maremma il cui paesaggio merita di essere ammirato almeno una volta nella vita.

Da non perdere:

1- Piazza del Campo, famosissima piazza in cui si svolge il palio

2- La torre del Mangia ed il Palazzo pubblico

3- il Duomo, il cui museo ospita la famosa ‘Maestà’ di Duccio di Buoninsegna

4- Chiesa di San Domenico, ospita le reliquie del santo

5- Chiesa di Sant’Agostino, con affreschi del Martini e del Lorenzetti

6- Piazza Salimbeni il cui palazzo ospita la direzione della banca Monte dei Paschi

Informazioni su Siena:

Forse non tutti lo sanno ma Siena era originariamente divisa in aree chiamate “Terzi“; la prima di queste, chiamata “Terzo di Città” è stata la prima zona abitata della città.

‘Terzo di Camollia‘ ha preso il suo nome da una delle porte della città che si affaccia sulla strada per Firenze che era all’epoca della costruzione una città nemica. Terzo di Camollia oggi oltre ad ospitare moltissimi luoghi culturalmente interessanti risulta essere il cuore dello shopping senese. I cittadini amano fare gli acquisti e passeggiare durante i fine settimana lungo le vie di questa zona. L’ultima parte ma non per importanza è il Terzo di San Martino che comprende la Piazza del Campo. E’ stato chiamato Terzo San Martino perchè questa piazza conduceva alla via dei pellegrinaggi che portavano a Roma. San Martino è il patrono dei pellegrini dunque si è deciso di fare un omaggio al Santo.

Come già precedentemente accennato l’aspetto enogastronomico non va sottovalutato. Molti sono i piatti tipici senesi come i Fagioli all’uccelletto o i pici, la ribollita e l’arista di maiale. Per i più golosi da citare anche i ricciarelli e il pan forte!

Siena, merita di essere visitata perchè la sua architettura è unica. Il tutto è perfettamente conservato quasi il medioevo non sembra essere passato! Il turista amante dell’Arte inoltre non può che entusiasmarsi delle numerosissime piazzette nascoste, delle sculture, fontane e affreschi e palazzi del XIV e XV secolo. Inoltre Siena, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’umanità è visitabile agevolmente e senza lo stress del traffico e ciò rende le passegiate lungo il centro storico come un viaggio nel tempo.

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