Matera, seconda città della Basilicata è situata sulle pendici occidentali delle Murge, una subregione pugliese che si espande fino ad arrivare alla provincia di Matera.
E’ una cittadina che si estende su di un altipiano, circondata dal burrone della Gravina.
Il luogo è degno di nota in quanto il particolare ambiente risulta essere uguale solo a se stesso. Infatti, a tal proposito molti sono i film ambientati in questa cittadina che suscita la curiosità di tantissimi visitatori e dunque anche di registi di pregio che si sono ispirati a questo paesaggio così particolare.
Da non perdere:
1- I sassi
2- La Cattedrale
3- Il Convento di Sant’Agostino
4- Le chiese rupestri (sono più di 150)
5- Il Castello Tramontano
6- Il Museo Archeologico nazionale Domenico Ridola
7- Palazzo Lanfranchi
8- Il Santuario della Madonna della Palomba
9- Il Santuario della Madonna di Picciano
10- La riserva regionale San Giuliano
Informazioni su Matera:
La storia della città è antichissima, moltissime sono le testimonianze che testimoniano la presenza delle civiltà del passato. Dal neolitico al paleolitico fino alle età del Bronzo e del Ferro fino all’epoca romana e greca.
Un altro cenno storico degno di nota è senza dubbio la testimonianza dello scrittore, medico e pittore Carlo Levi, il quale, sulla scorta di quella che divenne un’esperienza umana profonda, nel 1945 pubblicò il romanzo Cristo si è fermato a Eboli.
Una lettura che è entrata a far parte a pieno titolo dei classici della letteratura italiana.
Matera, inoltre, fu la prima città ad insorgere contro i nazisti e per tale motivazione è stata insignita della medaglia d’argento al valor militare.
Matera riserva ai turisti e agli studiosi innumerevoli spunti di riflessione, lo stesso nome della cittadina rimanda alla parola latina ‘murex’ ovvero roccia aguzza.
I famossissimi sassi hanno permesso a Matera di essere riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1993. Tra l’altro è stata la prima cittadina nel sud d’Italia a ricevere tale prestigioso riconoscimento.
I Sassi di Matera sono la parte più antica della città che testimoniano la presenza di uno straordinario insediamento urbano che non è altro che il risultato di una lenta antropizzazione di un ambiente a dir poco ‘inospitale’. L’inospitale che lentamente si è trasformato in uno degli insediamenti più suggestivi che l’uomo abbia mai costituito.
Le tipologie di sasso sono il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso il cui complesso è rimasto sostanzialmente invariato sino ad oggi. Un labirinto di cunicoli, passaggi, mura, tetti, grotte, luoghi di culto ed edifici vari che donano all’insieme una magia le cui suggestioni ci riportano indietro di migliaia di anni.
1 Response to Matera, che sassi!
Martina
Maggio 21st, 2010 at 15:03
Che posto meraviglioso! vale la pena di andarci almeno una volta nella vita!