Lecce è il capoluogo di provincia più orientale d’Italia. Si trova in Puglia ma più precisamente nel territorio chiamato ‘Salento’.
Si propone come una città ricca di risorse, bastia pensare alla sua università, al teatro ed alla musica. In particolar modo, però è un luogo consapevole di aver ereditato un patrimonio artistico ed architettonico senza uguali.
Basta semplicemente passeggiare per le vie del centro storico per rendersi conto di come il passare del tempo abbia potuto mescolare stili e forme, creando delle ambientazioni solo apparentemente diverse, regalando agli occhi di chi guarda un’armonia di forme molto speciale ma che tutti hanno la possibilità di cogliere.
Salta subito agli occhi che il comun denominatore, il Barocco.
Nello specifico il barocco salentino è rappresentato dalla celebre “pietra leccese” che con i suoi intagli e le sue sfumature disegna le chiese, le case, lo splendore delle Piazze della cittadina.
Da non perdere:
– Piazza del Duomo
– Via Vittorio Emanuele II
– Piazza Sant’Oronzo
– L’anfiteatro Romano
– L’anfiteatro Greco
– Chiesa di Santa Croce
– Via Palmieri
– L’Obelisco
– Porta Napoli
– Palazzo Adorno
– Museo Archeologico
– Chiesa di San Matteo
– Il Castello di Carlo V
Informazioni su Lecce:
Lo storico Gregorovius definì Lecce “La Firenze del Barocco”.
Infatti, come abbiamo già avuto modo di sottolinere, è proprio il Barocco a caratterizzare : portali, guglie, colonne e balconi del Centro Storico. La pietra leccese infatti è una pietra dorata, dura, ma allo stesso tempo particolarmente malleabile, dunque la lavorazione di tale pietra è divenuta il simbolo ma anche motivo di orgoglio degli abitanti leccesi.
La prima cosaa da fare per addentrarsi subito nell’atmosfera cittadina è visitare la Chiesa di Santa Croce che si trova nelle immediate vicinanze della Piazza principale della cittadina, ovvero Piazza sant’Oronzo. Piazza in cui campeggia la famosissima colonna di Sant’Oronzo che veglia sulla città e soprattutto sui numerosissimi devoti.
La storia di Lecce è davvero antichissima, risale addirittura a prima di Roma.
L’epoca da cui il salento ha atratto maggiore ricchezza parte dalla fine del ‘500 agli inizi del ‘700 in quanto inizia quella che sarà chiamata l’epoca del Barocco nata grazie all’opera di scalpellini che merlettavano, attorcigliavano, ornavano, la ormai famosa pietra salentina.
E da allora il Salento, con il suo stile Barocco, iniziò a sfolgorare grazie al carattere originale ed autonomo dello stile degli artigiani del luogo.
Oltre che una visita agli splendidi momenti è molto interessante soffermarsi anche sulla cucina e sul mare del Salento, così splendido da poter ospitare ogni anno turisti provenienti da ogni parte del mondo. Le vacanze estive saranno una splendida occasione per visitare questo luogo così pieno di risorse.
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Foto: http://it.wikipedia.org/wiki/Lecce
1 Response to Alla scoperta del Barocco di Lecce!
Martina
Maggio 21st, 2010 at 15:02
Mi è proprio venuta voglia di andare in Puglia!